La critica nazionale e internazionale ha premiato il lavoro dei produttori della denominazione. Per la prima volta un Chiaretto di Bardolino ottiene i Tre Bicchieri
Un anno ricco di soddisfazioni per il Consorzio di tutela vino Bardolino, che si appresta a chiudere il 2023 con una pioggia di premi: sono numerosi i riconoscimenti nazionali e internazionali che il Bardolino e il Chiaretto di Bardolino, il vino rosso e il vino rosa della sponda veronese del lago di Garda, hanno ottenuto negli ultimi mesi. La Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso ha infatti premiato per la prima volta con i Tre Bicchieri un Chiaretto di Bardolino, il Traccia di Rosa 2021 dell’Azienda Agricola Le Fraghe di Cavaion Veronese (Verona). Un altro vino della denominazione che si è aggiudicato il più alto riconoscimento all’interno della guida è il Bardolino Montebaldo Morlongo 2021 di Vigneti Villabella. Il Chiaretto di Bardolino Classico Vigne Alte 2022 di Zeni 1870 ha saputo conquistare i palati dei degustatori del Gambero Rosso, che in Berebene 2024, la guida dedicata a ottimi vini italiani che non costano più di 20 euro, si fregia del Premio Nazionale per il Rosato con il Miglior Rapporto Qualità Prezzo.
Anche sul piano internazionale il 2023 è stato un anno in cui il Chiaretto di Bardolino ha ottenuto ottimi punteggi sulle principali testate internazionali, confermandosi come leader italiano dei vini rosa. Il Rosé 2022 di Giovanna Tantini è al 28esimo posto tra i Top 100 Best Buy Wines secondo la prestigiosa rivista Wine Enthusiast, mentre James Suckling ha assegnato a ben 45 Chiaretto di Bardolino un punteggio superiore ai 90 centesimi. La giornalista statunitense Tamlyn Currin, sul portale Jancis Robinson, ha giudicato invece 8 vini rosa con un punteggio sopra i 17 ventesimi. L’autorevole rivista austriaca Falstaff ha infine recensito 8 Chiaretto di Bardolino con un punteggio superiore ai 90 centesimi.
“I premi e i punteggi ottenuti dai vini Bardolino e Chiaretto di Bardolino – dichiara Fabio dei Micheli, Presidente del Consorzio di tutela del vino Bardolino – indicano con chiarezza il grande lavoro di qualità che le aziende della nostra denominazione stanno portando avanti. Sono risultati che mi rendono orgoglioso di rappresentare un territorio unico e il prezioso lavoro dei suoi produttori”.
Oltre ai punteggi, sono apparsi anche numerosi articoli dedicati alle due denominazioni sulle principali riviste internazionali di settore e generaliste. Su Forbes le giornaliste statunitensi Cathy Huyghe e Kate Dingwall, tra i rosé da bere durante l’estate, segnalano anche alcuni Chiaretto di Bardolino. Tiziano Gaia invece su Decanter seleziona dieci Chiaretto di Bardolino per la bella stagione, assegnando a 8 di loro un punteggio superiore ai 90 centesimi. Infine Marisa Finetti, in un articolo di luglio su Wine Enthusiast, descrive perfettamente il territorio e le caratteristiche del vino rosa veronese.