La capacità di innovazione nell’industria musicale: il caso di FM Records

Ottenere buoni risultati in un’industria che fa del continuo aggiornamento e della perenne innovazione una delle sue caratteristiche fondati è indice di una grande capacità di adattamento e lettura del futuro. È il caso di FM Records un’etichetta discografica indipendente che si concentra sulle colonne sonore cinematografiche e sulla produzione musicale per l’audiovisivo, in grado di affermarsi nel 2023 come punto di riferimento del settore grazie all’attenzione al dettaglio, alla qualità e all’approccio umano che li caratterizza.

L’etichetta è stata fondata nel 2005 da Alessandro Pinnelli, un musicista con oltre vent’anni di carriera che è stato in grado costruire un modello capace di intercettare le necessità del presente e del futuro, senza eliminare, ma anzi valorizzando, l’approccio umano nella produzione della musica. Sono oltre 500.000 i brani nel catalogo e oggi FM Records rappresenta alcuni dei cataloghi più prestigiosi del settore dell’audiovisivo, offrendo una vasta gamma di servizi, dalla produzione di musica originale alla consulenza musicale. La casa discografica è a sua volta proprietaria di due sub-labels: FM Records Music, etichetta multigenere dal sapore internazionale; e Mamma Mia Music, che offre brani originali di musica italiana, attraversando vari stili e periodi storici, guardando sempre al connubio tra musica e immagini. Un impegno di questo livello, che ha portato a ben 22 release nel 2023 tra colonne sonore, album e singoli, si riflette nella crescente partecipazione al network dell’industria musicale nazionale e internazionale di FM Records. Ne è un esempio la partecipazione al PMC 2023 (Production Music Conference) di Los Angeles, meeting internazionale che annualmente riunisce musicisti, produttori, editori e professionisti specializzati nella produzione musicale per audiovisivo provenienti da tutto il mondo. Uno dei segreti di FM Records è la capacità di fare rete, un elemento che si aggiunge ai valori dell’etichetta discografica e la costante attenzione verso gli sviluppi dell’industria.