Il 2023 è stato un anno positivo per Renault Group, che ha registrato un balzo degli utili e un rialzo del dividendo, ma il 2024 si preannuncia come un anno di sfide e di cambiamenti. Il CEO Luca de Meo ha illustrato i risultati finanziari e ha delineato la strategia della Casa francese per il 2024, tra riduzione dei costi, nuove opportunità e possibili alleanze nel settore dell’auto elettrica.
Luca de Meo: Renault Group, crescono utili e ricavi. Oltre 2 milioni i veicoli venduti
Tagliare i costi la priorità. Questo il messaggio che il CEO di Renault Group, Luca de Meo, ha voluto trasmettere durante la presentazione dei risultati finanziari del 2023. Il manager ha dichiarato che la Casa automobilistica francese continuerà a lavorare sodo per ridurre le spese anche nel 2024. Così come per migliorare le performance, con Renault Group pronta a “sfruttare le nuove opportunità” per tenere testa ai rivali cinesi. Intanto il Gruppo può ritenersi soddisfatto degli obiettivi raggiunti lo scorso anno, con i conti che mostrano un forte aumento degli utili e un dividendo in netta crescita. Anche la cedola proposta, di 1,85 euro per azione, risulta nettamente superiore ai 25 centesimi del 2022. Il rialzo del dividendo è dovuto ai 2,32 miliardi di euro di utili netti, che si confrontano con la perdita di 716 milioni del 2022, causata anche dal ritiro dalla Russia. Il 2023 si è chiuso, inoltre, con ricavi in crescita a 52,4 miliardi (+13%) e vendite aumentate del 9% (2,235 milioni di veicoli). In particolare, la spinta è venuta dal marchio Dacia e dalle auto compatte, con i suv Arkana e Austral. Al contempo il margine operativo è salito al 7,9% dal 5,5% del 2022, con Renault Group che ha come obiettivo raggiungere le due cifre percentuali entro il 2030. Per il 2024 la parola d’ordine sarà ancora riduzione dei costi, in primis nella catena di fornitura.
Luca de Meo: “EV sarà tecnologia prevalente nel medio-termine”
Durante la presentazione, il CEO di Renault Group ha parlato anche di Ampere, la divisione del Gruppo dedicata ai veicoli elettrici e al software che ad oggi dispone di elevate competenze tecnologiche: “I nostri prodotti sono molto competitivi e siamo i leader nei veicoli commerciali”, ha ricordato Luca de Meo. In attesa delle decisioni sul futuro dell’auto elettrica, strettamente connesso alle prossime elezioni europee, il CEO ha sottolineato che sarà comunque la tecnologia prevalente nel medio termine. Adattamento ai cambiamenti repentini e capacità di anticipare le sfide, le chiavi per i costruttori, ha aggiunto. Dopo un 2023 in crescita, Renault Group guarda quindi con prudenza al 2024 e lavora per introdurre dieci nuovi modelli, come la R5 completamente elettrica. Sul fronte delle partnership, Luca de Meo ci ha tenuto ad evidenziare l’importanza della collaborazione rafforzata con Nissan e Mitsubishi.