Le tende da ufficio sono elementi indispensabili per creare un ambiente lavorativo confortevole. Oltre a migliorare l’aspetto estetico degli spazi, le tende regolano la luce, assicurano la privacy, riducono il rumore e fungono da schermi solari.
Secondo l’architetto Cristina Marchi professionista bolognese che ha più volte collaborato con Progetto Ufficio, azienda specializzata in soluzioni d’arredo e servizi per ufficio, per spazi collettivi e comunità, le tende da ufficio svolgono una duplice funzione: “contribuiscono all’estetica degli ambienti e migliorano il comfort e la concentrazione dei lavoratori. La scelta delle tende giuste non riguarda solo l’aspetto visivo, ma anche la funzionalità e l’efficienza energetica. Le tende tecniche, ad esempio, possono ridurre il consumo energetico grazie al controllo della luce e del calore. Altrettanto importante è considerare la normativa vigente per garantire una scelta e un’installazione sicure e conformi agli standard.”
Le considerazioni per una scelta che sia al tempo stesso estetica e funzionale
Sono tre gli elementi che concorrono a definire i giusti parametri per una scelta ottimale: gli aspetti estetici, quelli funzionali e quelli normativi. Funzionalità ed estetica di solito vanno di pari passo, mentre particolare attenzione va data agli aspetti normativi. Ecco come procedere.
- Le tende devono assicurare un’adeguata gestione della luminosità per consentire agli impiegati di svolgere le proprie attività in modo efficiente e confortevole. Le tende permettono di regolare l’entrata di luce nelle stanze, riducendo l’abbagliamento e l’affaticamento visivo.
- Anche gli effetti sul riscaldamento degli ambienti sono importanti. Grazie alla funzione di schermo che è più o meno accentuata a seconda della tipologia di tenda, le tende contribuiscono a mantenere una temperatura interna confortevole, riducendo la necessità di ricorrere all’aria condizionata con ricadute positive in termini di risparmio energetico.
- È fondamentale anche considerare la funzionalità acustica delle tende, che fungendo da barriera possono assorbire il suono e mitigare il riverbero dei rumori negli ambienti, migliorando la concentrazione e la produttività.
Cosa dice la normativa
Fondamentale controllare gli aspetti normativi e assicurarsi che le caratteristiche delle tende siano conformi alla regolamentazione europea. Le tende e le chiusure oscuranti sono soggette poi a norme riguardanti terminologia, requisiti prestazionali e metodologie di prova, che devono essere rispettate per garantire un ambiente lavorativo sicuro e confortevole.
Tra le norme più importanti da prendere in considerazione, la EN 12216 che fornisce la terminologia generale riguardo tende interne, esterne e chiusure oscuranti così come sono generalmente utilizzate ed installate negli edifici; le normative di prodotto di carattere europeo relative agli oscuranti sono la EN 13120, la EN 13561 e la EN 13659. Norme specifiche come la UNI EN 13125 e la UNI EN 12835 si applicano poi alle tende interne ed esterne, considerando anche l’isolamento termico e la permeabilità all’aria. Più di recente sono state introdotte due nuove norme EN, la UNI EN 14500 e la UNI EN 14501, che riguardano il benessere termico e visivo garantito da tende e chiusure oscuranti.
Diverse soluzioni per diverse esigenze
Tende alla veneziana, dotate di lamelle in alluminio verniciato, sono orientabili per regolare l’afflusso di luce dall’esterno e regolabili in altezza.
Tende a pannelli, grazie alla loro eleganza sono le più adatte agli uffici direzionali o alle sale riunioni e si compongono di pannelli verticali.
Tende a bande verticali, anch’esse destinate ad ambienti direzionali, hanno un sistema di ancoraggio in acciaio armonico e un binario di scorrimento in alluminio estruso con rinforzo. Le
Tende a rullo, esteticamente raffinate e performanti, sono pratiche per schermare la luce dalle finestre.
Insomma la scelta delle tende giuste per uno spazio di lavoro è assai articolata, ma, se ben formulata, il risultato è di sicuro effetto, sia in termini estetici sia in termini funzionali e senza dimenticare la normativa di riferimento.
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