Philmark Informatica ottiene la certificazione sulla parità di genere

Philmark Informatica, azienda capofila del Gruppo Philmark, ottiene la certificazione per la parità di genere, in conformità con la prassi UNI/PdR 125:2022. La certificazione, rilasciata da GCERTI ITALY Assesment & Certification, copre specificamente i settori cruciali della progettazione e sviluppo software, della formazione in ambito ICT e della consulenza ICT. 

Philmark Informatica è impegnata nel creare un ambiente di lavoro libero da discriminazioni di genere. Garantisce il rispetto dei principi costituzionali di parità ed uguaglianza, e condizioni di lavoro sempre migliori ed eque, rispettando tutte le disposizioni legislative vigenti. Philmark adotta, anche politiche e misure concrete per favorire l’occupazione femminile, sia tra giovani donne qualificate che nelle imprese femminili, sostenendo tali iniziative anche con incentivi e agevolazioni fiscali. 

Cristina Caruso, HR Director di Philmark Group, ha commentato con orgoglio: “Questo nuovo traguardo testimonia il significativo progresso compiuto nel creare un ambiente lavorativo sempre più equo, trasparente e inclusivo. La certificazione UNI/PdR 125:2022 è uno stimolo in più per continuare ad impegnarci quotidianamente, cercando di affrontare le nuove sfide con determinazione. Nella nostra realtà, il ruolo chiave svolto da diverse donne non solo ha un profondo significato valoriale, ma rappresenta anche la nostra capacità di soddisfare al meglio le esigenze di mercati sempre più dinamici e competitivi.

Consapevoli che la parità di genere non impatta solo positivamente sul clima e sul benessere personale, ma innesca un processo virtuoso capace di migliorare le performance a livello individuale, organizzativo e finanziario, per questo cerchiamo di promuovere attivamente la presenza femminile in tutte le nostre aree. Inoltre, puntiamo a creare una cultura aziendale inclusiva, che porta anche benefici per i nostri stakeholder, per i quali vogliamo essere un esempio da seguire nel contrasto al gender gap.” 

Scopri l’intervista completa qui sotto:

Intervista a Cristina Caruso

Intervista a Cristina Caruso