Negli ultimi anni, Finlombarda ha mobilitato ingenti risorse a sostegno della crescita delle imprese lombarde, agendo non solo attraverso i finanziamenti tradizionali, ma anche assistendole nel definire un percorso di strutturazione ed espansione in una direzione internazionale: il Presidente Andrea Mascetti ha spiegato il funzionamento degli strumenti finanziari e degli interventi messi in campo dalla società finanziaria.
Andrea Mascetti: la strategia per rendere competitive le imprese lombarde
Sotto la guida di Andrea Mascetti, Finlombarda sta attuando una serie di iniziative a sostegno delle imprese della Regione, assistendole tanto con finanziamenti quanto con guidance e consulenza, con un occhio di riguardo per la sostenibilità. Il Presidente ha recentemente dichiarato: “Il nostro ruolo consiste nel supportare, di concerto con Regione Lombardia, i programmi di investimento e sviluppo delle imprese lombarde – oggi scoraggiate dalle incerte prospettive e dall’accresciuto costo del denaro – con particolare attenzione a quelli volti all’innovazione e alla sostenibilità, nonché incrementarne la produttività e capacità di competere sui mercati nazionali e internazionali”. Dal 2019 fino ad oggi, la società finanziaria della Regione Lombardia ha messo in campo ben 806 milioni di euro: risorse davvero ingenti, che Finlombarda riesce a mobilitare grazie a un accorto bilanciamento tra finanziamenti pubblici e privati.
Le tre tipologie di sostegno di Finlombarda spiegate da Andrea Mascetti
Il Presidente Andrea Mascetti ha citato in particolare tre categorie di strumenti finanziari e di supporto attraverso cui Finlombarda accompagna lo sviluppo delle imprese. In primo luogo ci sono i Prodotti Agevolati, ossia finanziamenti a fondo perduto che hanno lo scopo di sostenere l’avvio delle aziende, supportare progetti di ricerca e attrazione di investimenti. Finlombarda ha disposto nove strumenti in questa categoria, con scopi che vanno dall’efficientamento energetico alla transizione verso forme d’organizzazione più innovative e funzionali. Andrea Mascetti ha rivelato che la società finanziaria prevede di stanziare circa 400 milioni di euro per questo genere di finanziamenti. Il secondo filone, quello dei cosiddetti Prodotti di Intermediazione, indica una serie di strumenti finanziari alternativi, tra cui minibond e basket bond, finanziamenti in pool e finanziamenti standalone, che si distaccano dalle tradizionali forme di prestito offrendo opzioni più flessibili e adattabili alle esigenze specifiche delle imprese. La terza categoria è costituita dai Servizi per le Imprese, vale a dire iniziative e consulenza che Finlombarda mette a disposizione delle aziende lombarde al fine di rafforzarne le competenze. Attraverso eventi quali gli Investor Days e Simpler, Finlombarda permette alle PMI e startup innovative lombarde di dialogare tra di loro e interagire con gli investitori internazionali, favorendo la nascita di collaborazioni e l’attrazione di capitali.