Digitalizzazione, sostenibilità ed espansione internazionale: questi sono i tre obiettivi principali dell’ambizioso Piano strategico di Italgas illustrato dall’AD Paolo Gallo.
Paolo Gallo, gli investimenti di Italgas nel nuovo Piano strategico
Italgas, società guidata da Paolo Gallo, sta mettendo in atto un Piano strategico senza precedenti, con obiettivi ambiziosi: completare la digitalizzazione delle reti di gas, dare un impulso decisivo alla transizione ecologica, potenziare le risorse del Gruppo in Grecia, frutto della recente acquisizione di Depa Infrastructure, e portare il fatturato della società alla soglia dei 2,7 miliardi di euro annui. Attraverso un corpo investimento di circa 7,8 miliardi di euro, Italgas intende dare una risposta al cosiddetto “trilemma” dell’energia, ossia la necessità evidenziata da Paolo Gallo in più occasioni di bilanciare sostenibilità, competitività dei prezzi e sicurezza degli approvvigionamenti. L’introduzione di tecnologie come il reverse flow e l’utilizzo del biometano avranno un ruolo decisivo in questo programma.
Paolo Gallo, il Piano di Italgas tra digitalizzazione ed espansione internazionale
Uno degli obiettivi strategici fondamentali del Piano è il completamento della digitalizzazione delle reti idriche e del gas, che consentirà di ridurre in modo decisivo gli sprechi: si tratta di un aspetto che ha caratterizzato la guida di Paolo Gallo fin dalla sua nomina come AD di Italgas nel 2016. Nel corso del 2024, tutti i collegamenti gestiti dalla società saranno controllabili da remoto tramite il sistema DANA. Innovazioni tecniche che saranno applicate anche in Grecia, area che sarà interessata da una notevole porzione delle risorse previste dal Piano (circa 900 milioni di euro). “Il Gruppo si conferma tra le principali realtà industriali in grado di mettere le proprie capacità progettuali, di investimento e di creazione di valore al servizio degli obiettivi di sviluppo sostenibile dei Paesi in cui opera”, ha concluso Paolo Gallo, sottolineando come Italgas agisca non solo come forza innovatrice del settore energetico, ma anche come promotore di sviluppo a livello internazionale.