Marcialonga 2024 premiata come “event of the year” del circuito Ski Classics
Vittoria netta con il 21,1% delle preferenze da parte di atleti, staff e dirigenti
3° successo per la Granfondo di Fiemme e Fassa, entusiasmo del presidente Corradini
Il DG Davide Stoffie: il giusto riconoscimento dopo un intenso anno di lavoro
We are the champions, my friends… è il ritornello della celebre canzone dei Queen a risuonare nella sede di Predazzo della Marcialonga, che grazie alla sua 51.a edizione andata in scena lo scorso 28 gennaio festeggia per la terza volta la vittoria come “event of the year” nel prestigioso circuito Ski Classics.
Ski Classics è la massima espressione dello sci di fondo internazionale sulle lunghe distanze, un vero e proprio campionato globale del quale Marcialonga è immancabilmente tappa simbolo. Come da tradizione, al termine di ogni stagione sportiva vengono stilate le notorie classifiche per l’assegnazione del titolo di Champion e poi quelle per i migliori atleti scalatori, sprinter e giovani. Sfide accesissime anche fra i Pro Team che lottano gara dopo gara per guadagnarsi un posto in cima alla lista, e non per ultimo lo speciale contest che assegna l’ambito titolo di “evento della stagione”. Dal 2018, anno in cui è stato introdotto il concorso fra le granfondo, Marcialonga ha conquistato tre primi posti e quattro secondi posti, chiaro segnale che il risultato ottenuto al termine di questa stagione non è casuale, ma frutto di un modello apprezzato nel tempo.
A ciascuna delle granfondo del circuito per essere eletta “event of the year” servono i voti degli atleti dei Pro Teams, dei loro relativi staff e dei dirigenti di Ski Classics, che per la stagione 2023/2024 non hanno avuto dubbi: con un netto 21,1% di preferenze è la Marcialonga di Fiemme e Fassa a conquistare il titolo. Dopo i successi nel 2018 e nel 2019, Marcialonga cala il tris e porta a casa l’ennesima gratifica staccando l’altoatesina 3 Zinnen Ski Marathon e la norvegese Birkebeinerrennet, seconde a pari merito con il 18,9%, e seguite dall’altra norvegese Reistadløpet con l’8,1%. Medaglia di legno per la Vasaloppet (SWE) ferma al 7,6%.
Tanto entusiasmo nella sede Marcialonga di Predazzo, dove il presidente Angelo Corradini non pecca di modestia quando dichiara che “mi aspettavo questa vittoria, perché con un’edizione splendida come quella che abbiamo allestito quest’anno ci siamo meritati il riconoscimento”, ed aggiunge: “il CEO di Ski Classics, David Nilsson, mi ha confidato che per lui Marcialonga è la migliore gara del panorama, e detta da uno del suo calibro questa non è una frase fatta. Voglio dedicare la vittoria di questo titolo all’intera comunità del nostro territorio: è grazie all’accoglienza alberghiera, i trasporti e la cortesia della nostra gente che Marcialonga è quello che è. Senza dimenticare l’inestimabile contributo dei volontari che rendono possibile il realizzarsi dell’evento” conclude soddisfatto Corradini.
Immancabilmente concorde anche il direttore generale Davide Stoffie, che sottolinea come la conquista del titolo di “event of the year” sia non solo un grande riconoscimento dopo un intenso anno di lavoro, ma anche un ottimo stimolo per continuare a migliorarsi: “questa vittoria è la ciliegina sulla torta che ci premia del lavoro svolto fin qui e, non meno importante, ci dà la carica per proseguire e portare avanti i nostri progetti”. Progetti che non tarderanno a concretizzarsi, perché l’edizione 2025 del 26 gennaio è già in cantiere…
Dopo decenni di edizioni memorabili e successi su tutti i fronti, si può proprio dire: Marcialonga: come te nessuno mai.
Info: www.marcialonga.it