Martedì 7 e mercoledì 8 maggio, nella prestigiosa cornice del Castel Nuovo (Maschio Angioino) di Napoli, si terrà l’evento dedicato al caffè dal titolo Nu bbèllu ccafè.
L’evento
La manifestazione Nu bbellu ccafè, patrocinata dal Comune di Napoli – che ha istituito la Giornata cittadina della cultura del caffè napoletano -, è promossa e sostenuta dall’Assessorato al Turismo e alle Attività Produttive.
Essa si pone l’obiettivo di valorizzare una delle più grandi tradizioni di Napoli e della sua identità culturale.
L’evento, gratuito e aperto al pubblico, vedrà la partecipazione di esperti del caffè, importanti torrefattori italiani, titolari di prestigiose caffetterie cittadine, maestri dell’espresso, personalità del mondo intellettuale e si candida ad essere uno straordinario attrattore di interesse turistico.
Un palco, posto nel cortile principale del Maschio Angioino, sarà caratterizzato da momenti di salotto culturale, interviste, iniziative sociali, presentazioni di libri, momenti d’arte e spettacolo e di confronto con gli spettatori.
L’iniziativa a Napoli
Per tutta la durata dell’evento il caffè sarà offerto gratuitamente alla città con Nu bbellu ccafè.
I visitatori, inoltre, potranno assaggiare il caffè in molteplici versioni, prepararlo con la macchina a leva, guidati da baristi professionisti, e partecipare a piccoli corsi sui segreti del vero caffè napoletano.
Il programma completo dell’iniziativa, che intende rafforzare anche la candidatura del “Rito del caffè napoletano e italiano” come Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO, sarà illustrato durante una conferenza stampa.
I segreti del caffè
Secondo Artusi, così come diverse qualità di carne fanno il brodo migliore, così da diverse qualità di caffè, tostate separatamente, si ottiene un aroma più grato. Per Artusi, la miscela ideale dovrebbe essere composta da 250 g di Porto Rico, 100 di Santo Domingo e 150 di Moka. Anche 300 g di Portorico con 200 di moka darebbero un ottimo risultato. Con 15 g di questa polvere si può fare una tazza di caffè abbondante; ma quando si è in parecchi, possono bastare 10 g a testa per una piccola tazza usuale.