Banca Generali inaugura in Svizzera BG Suisse Private Bank, l’AD Gian Maria Mossa: “Volevamo partire proprio con una banca che non avesse radici in altre storie, ma portasse tutta la trasparenza e la forza del nostro percorso e dei nostri valori”.
L’AD Gian Maria Mossa: in Svizzera il nostro modello di private banking di maggior successo
È l’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa ad aver inaugurato lo scorso 6 maggio BG Suisse Private Bank in Svizzera. “Volevamo partire proprio con una banca che non avesse radici in altre storie, ma portasse tutta la trasparenza e la forza del nostro percorso e dei nostri valori”, ha sottolineato il manager intervenendo a Lugano all’inaugurazione della sede. Essere al fianco delle famiglie attraverso persone di fiducia che li accompagnino nella protezione del loro patrimonio e nella realizzazione dei loro progetti di vita è l’obiettivo che si pone BG Suisse Private Bank, specializzata in servizi di pianificazione e protezione patrimoniale: “Crediamo che il nostro modello di innovazione e qualità nel servizio a disposizione dei clienti con la figura di un banker vicino possa rispondere ai bisogni delle famiglie di pianificazione e valorizzazione del risparmio anche qua in Ticino e in Svizzera”, ha rimarcato in merito l’AD Gian Maria Mossa. L’obiettivo iniziale è quello di raggiungere una raccolta compresa tra 5-7 miliardi di euro entro cinque anni dalla nuova realtà svizzera.
Banca Generali, l’AD Gian Maria Mossa: “Un progetto ambizioso e di lungo periodo”
Come emerso anche dalle parole dell’AD Gian Maria Mossa, l’inaugurazione di BG Suisse Private Bank rappresenta “una tappa significativa per la crescita di Banca Generali”. Era l’ottobre scorso quando la Finma, l’organismo svizzero di vigilanza sui mercati, aveva conferito a Banca Generali la licenza per BG Suisse Private Bank: non accadeva dal 2009 che un soggetto italiano la ottenesse: “Siamo partiti con una nuova licenza, una nuova sede, e il supporto di un team di comprovata esperienza, per portare i vantaggi di una nuova realtà, trasparente, veloce e determinata, ai clienti”. E dopo questo primo passo “intendiamo procedere con una successiva espansione negli altri cantoni elvetici”: l’AD Gian Maria Mossa ha spiegato che “stiamo guardando con grande interesse altrove, anche al di fuori dell’Europa dove il marchio del Leone è già conosciuto, ma ci vuole tempo”. Banca Generali punta quindi a una ulteriore espansione sia per linee interne che esterne, in altri cantoni e in altri Paesi “con modelli di private banking simili al nostro”. Inoltre “cerchiamo di aggregare piccole realtà, fiduciarie come BG Valeur”, ha aggiunto l’AD.