Il Liceo “Vittorio Imbriani” di Pomigliano D’Arco protagonista dell’evento culturale territoriale “Acerrae Nox in Musaeo” presso il Castello Baronale di Acerra il 10 Maggio 2024.
(Scritto da Antonio Castaldo)
Presso il Castello Baronale di Acerra, venerdì 10 maggio 2024, con il Patrocinio del Comune di Acerra è stato svolto l’evento culturale “Acerrae Nox in Musaeo” promosso dal Liceo Classico Scientifico Statale “Vittorio Imbriani” di Pomigliano D’Arco, con il Dirigente Scolastico Prof. Domenico Toscano. L’iniziativa ha avuto un positivo riscontro grazie alla meticolosa cura del Prof. Alessandro Mazzarelli con la collaborazione della prof.ssa Anna Maria Luongo e della Prof.ssa Giovanna Sirico e della superba partecipazione creativa e comunicazionale degli studenti dal Primo al Quinto anno impegnati nel PCTO “Percorsi Competenze Trasversali e Orientamento” i quali hanno prodotto la polifonica guida al “Museo di Archeologia e Storia del Territorio di Acerra e Suessola”. Questo museo è stato inaugurato pochi mesi fa, il 19 ottobre 2023, quale frutto della sinergica azione progettuale e realizzativa della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli ed il Segretariato Regionale della Campania del Ministero per la Cultura. Alcuni momenti della visita sono riprodotti nelle immagini riprese dal sociologo e giornalista Antonio Castaldo, ad iniziare con la puntuale esposizione curata da Santa Di Palma, come postato sul web da Giuseppe Pio Di Falco per IESUS, Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali e l’Associazione “Umanitas Vita” di Napoli, all’indirizzo, https://www.youtube.com/watch?v=ATb3A4Zc_q4&feature=youtu.be.
Il momento ricreativo, presso la Casa del Cinema +è avvenuto con la degustazione di prodotti enogastronomici nelle varie offerte targate “La Masseria Panificio” e “Pasticceria Renella” entrambe di Acerra; ed “Enoteca Don Mimì” di Napoli, sempre con la competente assistenza degli studenti dell’Imbriani, qui anche con una sezione informativa su piante ed aromi, https://www.youtube.com/watch?v=6TO0G4Oy7Pk .
Salendo ai piani superiori del Castello Baronale, dopo una non prevista ma ineludibile visita al “Museo di Pulcinella” grazie alla gentile accoglienza dell’operatore Vincenzo Iodice, è stato possibile apprezzare anche le doti canore e musicali di alcuni studenti raccolti nel gruppo “Requiem” composto dal cantante Antonio Montanino con Angelo Altieri alla chitarra, Davide Nespoli alla batteria, Flavio D’Auria al basso, qui nella cover “Per non farsi ingoiare” del noto gruppo italiano “Le Vibrazioni”, https://www.youtube.com/watch?v=WdLMNYzGWDQ, per poi giungere all’angolo dedicato all’astronomia animato dal futuro scienziato Matteo La Montagna attualmente brillante studente della 3 A dello Scientifico.
La conferenza è stata aperta con la canzone di Giorgio Gaber “La Libertà” da parte di Rita D’Apice e Maria Cristina Medici della Quinta A dello Scientifico, https://www.youtube.com/watch?v=BkNDqExORA0; a seguire gli interventi di Marta De Costanza, Maria Riso della Quinta C del Classico e di Santa Di Palma della Quarta B del Classico, https://www.youtube.com/watch?v=4rs1JCu60cs.
Sono seguiti gli interventi istituzionali dell’Assessora alla Pubblica Istruzione, Prof.ssa Milena Petrella, https://www.youtube.com/watch?v=mnuwn-kuQUo; il D. S. dell’Imbriani, Prof. Domenico Toscano, https://www.youtube.com/watch?v=yrUeXdu-1zM; il D. S. dell’Istituto Superiore “Bruno Munari” di Acerra, Lea Vitolo, https://www.youtube.com/watch?v=IliGIk9rviY; il curatore Prof. Alessandro Mazzarelli, Docente di Storia dell’Arte, https://www.youtube.com/watch?v=rFJMJZELiOg&t=51s. Lo stesso docente ha donato infine al “Museo di Pulcinella” diretto da Tommaso Esposito, nelle mani del Segretario, Aniello Passaro un’opera di Ferdinando Ambrosino della collezione di suo padre, il mecenate Charles Armand Renè Mazzarelli.
Si segnalano gli studenti bruscianesi dell’Imbriani impegnati nella realizzazione di questo progetto, fra i partecipati attivamente alla esposizione archeologia, Santa Di Palma, Anna Maria Di Sarno, Annunziata Esposito, Lea Mocerino e Serena Sasso della Quarta B del Classico e l’impegnato nell’area della gastronomia, Simone De Falco della Quarta A del Classico. Provenienti da Brusciano vi erano anche la Prof.ssa Maria Ruggiero fra i docenti dell’Imbriani e l’ex Presidente del Consiglio Comunale di Brusciano, Antonio Di Palma, papà della studentessa Santa.
Il sociologo e giornalista Antonio Castaldo, nel rilevare l’importante avvenimento ha espresso «Un meritato elogio al dirigente scolastico, ai docenti e agli studenti del Liceo Imbriani di Pomigliano D’Arco per la lodevole iniziativa messa in campo dal corale supporto organizzativo avente come fulcro operativo il sensibile e generoso Prof. Alessandro Mazzarelli docente di Storia dell’Arte. I visitatori hanno potuto intraprendere un percorso ascensionale partendo dall’esposizione dei reperti provenienti da diversi scavi archeologici, facendo poi tappa enogastronomica al livello del cortile per poi risalire ai piani superiori per l’intrattenimento musicale e quindi passare all’esplorazione dello Spazio e dalla Terra ricordare il “Piccolo passo per l’uomo, ma grande passo per l’Umanità” compiuto sulla Luna 55 anni fa, il 21 luglio 1969, da Neil Alden Armostrong. Infine il ritorno al presente terrestre nella conclusiva conferenza, con la descrizione degli sforzi umani e dei ringraziamenti per quanti si sono prodigati nel successo della giornata per tutti, docenti e studenti, Enti, Istituzioni e visitatori assai formativa».
Antonio Castaldo -IESUS Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali-Brusciano NA