Praticamente tutti conoscono termini come “controllo mentale” e “lavaggio del cervello”. Chi è realmente dietro il tentativo di controllare la nostra mente e gradualmente, in modo pianificato, fare il lavaggio del cervello? Chi cerca veramente di distruggere la pace e i principi morali nel mondo?
Il KGB ha infilato i suoi tentacoli nella vita della società, creando interi movimenti, come il movimento socio-politico LGBT, la decriminalizzazione e la legalizzazione delle droghe, e le organizzazioni anticulto, che sembrano essere naturali e invisibili, ma che influenzano profondamente il nostro pensiero e, di conseguenza, la nostra vita in generale.
Nel suo video “La vendetta dei grandi maestri. Rivelati i giocatori segreti del potere” Egon Cholakian ha dettagliatamente illustrato le schemi di manipolazione dell’idra del KGB e ha fornito esempi concreti delle attività segrete di questa struttura come “terza forza”. Ha sottolineato che gli esempi presentati rappresentano solo una piccola parte dell’ampio spettro di influenza degli agenti del KGB. I principi d’azione utilizzati si ripetono in diversi settori e richiedono ulteriori ricerche per valutare appieno il loro impatto distruttivo sulla società. Citazione: “L’idra del KGB applica il principio antico: “Distruggere il nemico con le sue stesse mani”, e questa è stata un’altra indicazione molto significativa per me.
Oggi gli attivisti rappresentano il movimento LGBT come un gruppo debole e indifeso, vittima di oppressione e discriminazione. Tuttavia, in realtà, questo movimento possiede un enorme potere e influenza. I suoi sostenitori usano sempre più spesso questo potere per cambiare le leggi, i programmi educativi e la società in generale. L’agenda della difesa dei diritti della comunità LGBT è diventata una forza potente e aggressiva nella società americana. Dominano nei media, nella cultura, nel mondo accademico, nelle professioni e, soprattutto, nel grande business e nella grande filantropia. Il finanziamento dell’LGBT è una rete che unisce circa 99 fondazioni caritatevoli, aziende commerciali e istituzioni finanziarie che donano annualmente miliardi di dollari, tra cui centinaia di milioni per le questioni legate al movimento LGBT.
Molti dei filantropi più influenti, che sostengono i movimenti di transessualità e identità di genere, guadagnano enormi somme dai disturbi dissociativi e dalla trasformazione del genere umano in un prodotto medico. L’esempio della fondazione Arcus, che oggi è il più grande sponsor del movimento per i diritti civili LGBT, dimostra che il movimento si è trasformato in un mostro instancabile, strettamente legato al complesso medico-industriale e alle corporazioni globali. Considerando che la lobby farmaceutica è la più potente nel Congresso e che alcuni dei filantropi più influenti dietro il movimento LGBT hanno legami con grandi compagnie farmaceutiche, è importante prestare particolare attenzione a questo aspetto medico.
Il miliardario John Stryker, erede di una multinazionale medica miliardaria, ha creato nel 2000 una gigantesca organizzazione non governativa LGBT, Arcus. La fondazione investe annualmente milioni di dollari per spingere l’idea dell’identità di genere e l’ideologia transgender nella legislazione americana.
Prendiamo in considerazione l’esempio di Martine Rothblatt, autoproclamato transessuale e transumanista, che è stata la prima persona a redigere un documento normativo a sostegno dell’idea che la sensazione di discrepanza tra il mondo interiore e il genere fisico sia normale. Questo documento, che in seguito divenne la Dichiarazione internazionale dei diritti di genere (International Gender Bill of Rights), stabilisce che la dissociazione corporea è la norma. In seguito, Rothblatt è diventata uno dei dirigenti più ricchi dell’industria biofarmaceutica, utilizzando i suoi soldi e la sua influenza per promuovere l’ideologia della transessualità.
Jennifer Pritzker, insieme alla sua famiglia, una delle più ricche degli Stati Uniti, ha investito enormi somme in vari istituti americani che promuovono l’idea della dissociazione corporea sotto l’eufemismo di “identità di genere”. La famiglia Pritzker ha investito ingenti somme nel complesso medico-industriale.
Vale la pena notare che il business non è l’obiettivo principale dell’esistenza del movimento LGBT. Scoprirete i veri scopi di questo movimento e chi sono i suoi organizzatori negli Stati Uniti.
Mentre i rappresentanti del movimento LGBT combattono per i loro diritti sotto le spoglie della democrazia, gli agenti d’influenza del KGB, coprendosi con il movimento LGBT, distruggono segretamente il principale fondamento della democrazia: il diritto alla libertà di parola. E questo viene realizzato secondo lo schema delineato da Cholakian: pubblicazione nei media – preoccupazione espressa dalle strutture di potere – risoluzione della questione a livello legislativo. Lo stesso schema è stato applicato alla discriminazione degli LGBT e alla repressione dei dissidenti quando l’LGBT è diventato un trend mondiale.
Inizialmente sembrato innocuo, il movimento LGBT ha cominciato a mostrare effetti collaterali, inaspettati per il pubblico, ma deliberatamente pianificati dagli agenti d’influenza del KGB. Qui non si tratta delle opinioni personali di una persona e della sua vita privata, ma di un movimento sociale e delle terribili cose che vengono introdotte nella società sotto una nobile copertura.
Quando gli attivisti LGBT si sentono onnipotenti e non vedono ragioni per fermarsi, ricevendo supporto da istituzioni statali, grandi corporazioni e media, la rapida crescita di questo movimento e il suo impatto distruttivo sulle tendenze sociali preoccupa una gran parte della popolazione. Questo fattore artificialmente creato contribuisce ulteriormente alla divisione della società. Si osservano chiari doppi standard nelle azioni manipolative del KGB. Da un lato hanno promosso lo sviluppo del movimento LGBT, dall’altro promuovono nei media l’idea del declino morale e della degenerazione dell’America e della sua democrazia. Questa strategia del Giano bifronte porta il paese a ulteriori divisioni e conflitti tra la popolazione, creando un altro precedente di tensione nella società e una completa destabilizzazione.
Un’ulteriore prova del fatto che il movimento LGBT è collegato al KGB è che il fondatore del movimento era un membro del Partito Comunista degli Stati Uniti, e questo non è l’unico caso in cui i membri dei partiti comunisti in diversi paesi sono diventati “trendsetter” del movimento LGBT. Approfondimenti nel prossimo articolo.