I numeri dell’impegno di Banca Generali a favore della sostenibilità: il valore nelle parole dell’AD Gian Maria Mossa sui risultati 2023 e sui numeri del primo trimestre 2024.
Gian Maria Mossa: al 31 marzo 2024 le masse ESG sono cresciute a 18,9 miliardi (42,1% delle soluzioni gestite)
Che la Banca guidata da Gian Maria Mossa lo scorso anno abbia conseguito importanti risultati sul fronte ESG lo conferma anche solo il raggiungimento dei target previsti dal piano strategico 2022-2024 in relazione a quattro aree: l’offerta ESG per clienti e consulenti, le persone (in particolare i dipendenti), la cultura ESG (che riflette gli impegni verso le comunità e l’ambiente) e la governance. Per i progressi raggiunti sul fronte della sostenibilità, Banca Generali nel corso del 2023 ha ottenuto diversi riconoscimenti da parte delle agenzie di rating preposte. MSCI ESG Ratings ha confermato la valutazione pari ad A, Sustainalytics ha migliorato il rating a 7,77, S&P Global le ha conferito il primo score pari a 60, Standard Ethics ha confermato la valutazione a EE+, e Carbon Disclosure Project (CDP) le ha assegnato uno score pari a A- nell’ambito della rendicontazione sul climate change relativa all’anno 2023. Forte di questi risultati, Banca Generali nel primo trimestre 2024 prosegue su questa linea: in base a quanto comunicato lo scorso 9 maggio relativamente alla performance della Banca nel primo trimestre, le masse ESG sono cresciute a 18,9 miliardi, pari al 42,1% delle soluzioni gestite (+4,5 punti percentuali da inizio anno). L’incremento delle masse ESG, si legge nella nota, tiene conto dell’ampiamento del perimetro di fondi analizzato, al netto dei prodotti usciti dal perimetro, per circa 1,8 miliardi. Numeri che confermano l’impegno di Banca Generali fortemente supportato anche dall’AD Gian Maria Mossa, come ha ribadito in diverse occasioni.
Gian Maria Mossa: stiamo gettando le basi per aprire un nuovo importante ciclo di crescita
L’AD Gian Maria Mossa, in relazione ai numeri del primo trimestre 2024 presentati lo scorso 9 maggio da Banca Generali, ha sottolineato che si tratta di “un risultato molto forte frutto della crescita in tutte le principali aree di business, confermata anche dagli ottimi risultati commerciali di aprile”. Il manager ha evidenziato come “stiamo intercettando la progressiva ripresa della domanda di consulenza e diversificazione grazie alla vicinanza dei nostri banker e alla qualità della nostra offerta, in continuo aggiornamento”: emerge anche nei “numeri in ascesa delle soluzioni di investimento e i flussi positivi dalla nostra sicav Lux IM”. La recente nuova organizzazione della rete, ha aggiunto Gian Maria Mossa, “sta creando nuove opportunità e facilitando la valorizzazione delle competenze, a vantaggio anche delle politiche di reclutamento che ci vedono protagonisti come polo catalizzatore di talenti”. Nel mirino “i target del piano triennale e stiamo gettando le basi per aprire un nuovo importante ciclo di crescita forti del nostro rapporto privilegiato con le aziende e gli imprenditori, oltre che dell’impegno nei dati e nello sviluppo di nuovi canali commerciali”.