Mirko Federico, il noto tiktoker denuncia uno scandalo assurdo

Che sia fatta piena luce sulla morte di FABIO GLORIA

Fabio Gloria non si è impiccato!

Le urla dei familiari di Fabio risuonano con veemenza: non credono assolutamente al suicidio così come si diceva sin dall’inizio!

Bisogna ancora indagare sulla morte in carcere del detenuto palermitano Fabio Gloria.

Bisogna fare ulteriori approfondimenti!

Fabio Gloria aveva 47 anni.

Amici e familiari non credono che si sia tolto la vita!

All’interno del carcere c’era stata una rissa fra un gruppo di napoletani.

Fabio Gloria sarebbe intervenuto in difesa di uno dei detenuti.

Al palermitano era stato concesso di fare una videochiamata con i familiari che notarono evidenti segni di ferite al volto dovute ai colpi subiti durante la lite.

Fabio Gloria sembrava tranquillo, nonostante tutto.

Nulla faceva presagire il terribile gesto…

I familiari avevano deciso che all’indomani si sarebbero confrontati con il suo avvocato.

Secondo il pubblico ministero, il detenuto si è impiccato tra le 16:30 e le 18:30 del 28 gennaio 2023 in una cella di isolamento.

E fa l’elenco delle cose da acquisire: l’ordine di servizio della vigilanza nel reparto di isolamento, le immagini di videosorveglianza della videochiamata del detenuto con i familiari per capire se sia avvenuta mentre era in isolamento oppure se Gloria sia spostato, la foto della scena dove è avvenuto il suicidio.

Un suicidio a cui i familiari di Fabio Gloria e l’avvocato Salemi non hanno mai creduto.

Oggi la famiglia di Fabio Gloria ha le registrazioni e le foto e si capisce e si vede benissimo nelle immagini che non si tratta assolutamente di suicidio, ma nonostante ciò la procura di Perugia oggi fa richiesta di archiviazione del caso classificandolo suicidio!

ASSURDO VISTO LE IMMAGINI PARLANO CHIARO.

Oggi la famiglia sta iniziando ancora una volta una lotta contro questa richiesta, perchè vogliamo che la verità esca fuori.

Non si può più restare muti e ciechi, ma soprattutto sordi davanti a delle immagini che parlano chiaro!

Giustizia per Fabio Gloria.

Mirko Federico