Come evidenziato dall’AD di Mercitalia Logistics Sabrina De Filippis, è importante ripensare il sistema di trasporti italiano in un approccio intermodale, che preveda l’alternanza efficace e virtuosa delle diverse modalità di trasporto per ridurre le emissioni inquinanti e ottimizzare i costi.
Sabrina De Filippis: Mercitalia Logistics verso una logistica sostenibile con l’intermodalità
La logistica è un settore fondamentale per l’economia di un Paese e per l’Italia è cruciale per collegarsi ai grandi flussi di merci del Continente così da prosperare economicamente e consolidare la propria leadership a livello internazionale. Ne è convinta l’AD di Mercitalia Logistics Sabrina De Filippis, che spinge sulla strategia dell’intermodalità. In un’ottica di efficienza e sostenibilità, l’intermodalità favorisce una concezione della logistica legata all’alternanza tra le varie modalità di trasporto, ovvero strada, binari o mare, secondo criteri di riduzione delle emissioni di CO2 e di efficientamento dei costi. Affinché il sistema diventi intermodale è però necessario potenziare i punti di scambio come possono essere le stazioni, i porti, i terminal logistici e gli aeroporti. Ecco perché Mercitalia Logistics ha di recente annunciato di voler incrementare le motrici per il trasporto dell’ultimo miglio, fondamentali per migliorare i collegamenti tra Campania e lo scalo di Gioia Tauro.
Sabrina De Filippis: il lavoro di squadra è la chiave per lo sviluppo dell’intermodalità
Per Sabrina De Filippis un altro elemento essenziale per poter sviluppare l’intermodalità in Italia è un più forte spirito di collaborazione. “La parola d’ordine deve essere lavoro di squadra. Sì, io ritengo che il nostro punto più debole nella logistica è proprio quello di esserci negli anni visti più come competitor che come compagni di viaggio. Infatti, nella logistica ci sono tantissimi operatori aggregati in vario modo – ha dichiarato l’AD della società Capogruppo del Polo Logistica di FS – Noi come Gruppo Ferrovie dello Stato, come Mercitalia Logistics, stiamo cercando di attivare tutto ciò che ci porterà a diventare il player europeo della logistica e lo possiamo fare soltanto portando nel nostro viaggio tanti partner”. Nella visione della manager soltanto attraverso l’integrazione tra le diverse forme di trasporto l’Italia potrà sviluppare un sistema logistico intermodale e sostenibile, supportando lo sviluppo dell’economia nazionale e centrando gli obiettivi ecologici dettati dall’UE.