Per ifm la tutela della sicurezza alimentare è una priorità inderogabile. Lo è da quando l’azienda, oltre mezzo secolo fa, ha iniziato a fornire prodotti e servizi volti a garantire processi trasparenti per quello che riguarda lavorazione, confezionamento e catena del freddo. ifm sa bene che la food safety, per essere davvero tale, è un obiettivo che le realtà produttive operanti in questo comparto possono centrare unicamente attraverso la tracciabilità dei loro prodotti, cioè fornendo un loro quadro riepilogativo ed esaustivo “sul quando, sul dove e sul chi”. È solo scattando questo tipo di fotografia, ed è solo mostrandola alla vasta platea di consumatori esigenti e attenti al proprio benessere, che si rassicura il cliente finale, colui che nei negozi e nei supermercati opera scelte che hanno come discriminante la consapevolezza della qualità di ciò che si acquista.
Allora come oggi ifm è in grado di recitare una parte di primissimo piano in questo ambito perché dispone di tutte le tecnologie, in termini di automazione e di digitalizzazione dei processi, volte a garantire le azioni necessarie per una produzione sicura.
ifm ha scelto SPS Italia, la fiera dedicata all’industria intelligente, digitale e sostenibile che si è svolta a Parma Fiere dal 28 al 30 maggio, per sottolineare ancora una volta la sua leadership nel campo della food safety. Lo ha fatto presentando ufficialmente nel nostro Paese il nuovissimo SM Foodmag, il suo sensore magneto-induttivo che soddisfa i più elevati standard dell’industria alimentare portando la misurazione igienica del flusso di alimenti liquidi e cremosi ad un nuovo livello. È una novità che conferma l’ambizione di ifm di essere vicino ai clienti supportandoli attraverso tecnologie all’avanguardia e di facile utilizzo e fornendo loro prodotti intelligenti, dal design accattivante, di semplice fruizione e dall’eccellente rapporto tra qualità e prezzo. SM Foodmag è l’ennesima prova tangibile di come e quanto ifm sia in grado di garantire processi all’insegna della trasparenza e della sostenibilità che rassicurano il consumatore.
Dotato di IO-Link, il sensore non richiede componenti meccanici a contatto con il fluido e semplifica la trasmissione diretta di dati digitali, eliminando di fatto l’ultimo punto cieco presente nel processo di produzione, consentendo così un’assoluta trasparenza dello stesso. Di grande funzionalità (è anche proposto con display e con LED di stato visibili a 360 gradi per fornire informazioni precise e puntuali), SM Foodmag di ifm rileva in tempo reale la presenza del fluido, la sua portata, il suo volume totale e la sua direzione, trasmettendo inoltre al sistema di controllo e al livello IT dati in merito alla conduttività e alla temperatura del liquido. Il sensore presenta dunque un vantaggio decisivo: permette di “misurare ciò che realmente conta” con un solo dispositivo, riducendo di fatto la necessità di eventuali punti di rilevazione aggiuntivi nel sistema.
L’integrazione di SM Foodmag con i sistemi esistenti è davvero semplice, visto che la connessione standard M12, unitamente ad una scelta flessibile di guarnizioni e di adattatori di processo, ne assicura un collegamento all’infrastruttura veloce, igienico e privo di errori. La struttura del menu basata su app e l’installazione guidata, disponibile a scelta, rendono l’impostazione dei parametri un’operazione estremamente intuitiva.
About ifm
La storia del Gruppo ifm inizia nel 1969, anno della fondazione di ifm electronic. Attualmente ifm sviluppa, produce e commercializza in tutto il mondo sensori, controllori, software e sistemi per l’automazione industriale, nonché soluzioni basate su SAP per la gestione della supply chain e l’integrazione dello shop floor management. In ragione del suo amplissimo catalogo di prodotti a disposizione del mercato, e in virtù dell’esperienza maturata come pioniere dell’Industria 4.0, ifm è dunque in grado di sviluppare ed implementare soluzioni consolidate per digitalizzare l’intera catena del valore, a partire dal sensore e fino all’ERP.
Oggi ifm è fisicamente presente in 95 Paesi (mentre. in 165 distribuisce prodotti e servizi, servendo 155 mila clienti), vanta circa 9.055 dipendenti (di cui 1.900 facenti parte di un team di vendita e assistenza e 1.530 operanti nel settore ricerca e sviluppo), genera un fatturato consolidato che nell’esercizio 2023 si è attestato a 1,45 miliardi di euro e detiene più di 1.210 brevetti utilizzati attivamente. Sono numeri che evidenziano come il Gruppo rappresenti una realtà industriale leader a livello globale, sono dati che testimoniano una crescita avvenuta coniugando sapientemente vocazione all’internazionalità e forza innovativa di un grande Gruppo con flessibilità e prossimità al cliente tipiche di un’azienda di medie dimensioni.
Ifm è connotata da uno strettissimo legame con il territorio tedesco e con il suo tessuto industriale: la sua sede centrale è ad Essen, mentre nel proprio sito produttivo ubicato a Tettnang, sulle sponde del lago di Costanza, vengono sviluppati e realizzati più di due terzi del portfolio a disposizione della clientela, nonché formati i dipendenti dei suoi stabilimenti internazionali. E sempre in Germania, precisamente a Siegen, si trova SUMMIT, l’avanguardistico centro tecnologico dove un team di oltre 450 specialisti di tutti i settori dell’Industria 4.0 facenti capo alle aziende del Gruppo lavora sviluppando idee proiettate nel futuro e realizzando soluzioni di successo.
Ulteriori informazioni sono disponibili online all’indirizzo www.ifm.com/it