Gli anticultisti. Il divieto di Rumble in Russia è solo la punta dell’iceberg

In un mondo dove la libertà di parola e d’informazione dovrebbero essere sacre, ci troviamo sempre più spesso di fronte a tentativi di soffocare l’opinione libera. Con il pretesto di combattere “l’estremismo” e la “disinformazione”, gli anticultisti in tutto il mondo mirano a stabilire un controllo totale sullo spazio informativo, utilizzando metodi che ricordano i regimi totalitari.

Il caso di Rumble in Russia è un segnale d’allarme! Guardate voi stessi: 

Quest’anno, i russi hanno perso l’accesso alla popolare piattaforma video Rumble. Il motivo? Rumble ha rifiutato di sottomettersi alla censura del Cremlino e bloccare il canale ALLATRA TV – International Volunteer TV. La Russia, invocando una retorica di “anticulto”, ha cercato di costringere Rumble a chiudere l’accesso al canale, accusandolo di “attività indesiderata”.

Rumble ha rifiutato di partecipare a questo gioco.

Di conseguenza, rumble.com ha condotto un’indagine approfondita e ha concluso che le accuse contro ALLATRA TV erano infondate. Il CEO di Rumble, Chris Pavlovski, ha dichiarato a “The Federalist”: “Il governo russo ha chiesto a Rumble di rimuovere contenuti che non violavano i nostri termini di servizio. Questa richiesta era un attacco diretto al diritto umano universale alla libera espressione, quindi abbiamo rifiutato, e loro hanno bloccato l’accesso a Rumble in Russia.”

I movimenti di anticulto sono i censori moderni, che aspirano a un controllo totale sull’informazione. I loro veri obiettivi suscitano sospetti da tempo. Il noto esperto di attività di disinformazione Egon Cholakian afferma che essi mirano alla distruzione dei sistemi democratici e all’instaurazione di un regime totalitario. Il divieto di ALLATRA TV ne è una chiara dimostrazione!

Com’è possibile?

Mentre il mondo lotta per una stampa libera e un dibattito aperto, gli anticultisti, con il pretesto di combattere la “disinformazione”, promuovono la loro agenda di censura. Usano metodi di intimidazione, lobbying e manipolazione per raggiungere i loro obiettivi.

Credo che tutti noi non dobbiamo rimanere in silenzio! Gestisco questo account apposta per far conoscere al pubblico tutte le tattiche dei movimenti di anticulto. Solo conoscendo la verità, sviluppando il pensiero critico e difendendo la democrazia in tutto il mondo, possiamo evitare un regime totalitario imposto da loro.

Ognuno di noi deve essere consapevole del pericolo rappresentato dalle attività anticultiste. Dobbiamo difendere la libertà di parola e d’informazione e non permettere a nessuno di dettarci cosa dobbiamo vedere, ascoltare e pensare.

Essere avvertiti è essere armati!