A volte, lungo il processo di produzione, può essere utile, se non indispensabile, ridurre il magnetismo di alcune componenti per evitare difficoltà durante i successivi assemblaggi o usura precoce dei pezzi: il processo di smagnetizzazione serve proprio a questo. KIEPE Electric SpA svela i segreti di questo passaggio fondamentale in molte applicazioni industriali.
Milano, giugno 2024. Durante i processi produttivi può essere necessario smagnetizzare alcune parti metalliche che si stanno lavorando. La smagnetizzazione è una pratica molto comune e viene eseguita passando i materiali attraverso un campo magnetico alternato, inizialmente molto intenso, riducendone poi gradualmente l’intensità.
Il magnetismo residuo può, infatti, compromettere l’efficienza, la precisione e l’uso dei materiali, oltre a rischiare di comportare non poche difficoltà in fasi come assemblaggio o saldatura e, non da ultimo, usura precoce di componenti come ingranaggi e cuscinetti, a causa dell’adesione di microparticelle metalliche.
Per questo, KIEPE Electric SpA, azienda leader in Italia nella selezione e distribuzione di componenti per l’industria, propone moltissime soluzioni di smagnetizzazione che si distinguono per la loro efficacia, sicurezza e precisione e possibilità di applicazione in diversi settori industriali.
Applicazioni e vantaggi delle Soluzioni di KIEPE Electric SpA
Le soluzioni di KIEPE Electric SpA includono:
– demagnetizzatori a piastra o a tunnel;
– generatori a bassa frequenza: per massimizzare l’efficienza della smagnetizzazione;
– piani magnetici: ideali per il serraggio dei pezzi durante la lavorazione in macchine utensili;
– magneti di sollevamento: utilizzati per il trasporto di grandi parti metalliche, dai tubi alle travi;
– unità di controllo: unità di comando elettroniche che gestiscono con precisione i processi di magnetizzazione e smagnetizzazione degli elettromagneti.
Inoltre, tra i principali vantaggi delle soluzioni di KIEPE Electric SpA ci sono:
– riducono l’adesione di sfridi di acciaio e polvere metallica: il magnetismo residuo può causare l’adesione di particelle metalliche indesiderate, che potrebbero compromettere la qualità del prodotto finito o causarne una precoce usura;
– facilità di assemblaggio e serraggio: eliminare il magnetismo residuo facilita il corretto assemblaggio o serraggio dei componenti;
– miglioramento della saldatura: la smagnetizzazione elimina anche gli effetti di repulsione che possono causare difetti nei cordoni di saldatura;
Con il suo team di tecnici esperti, KIEPE Electric SpA è in grado di assistere i clienti nella scelta e nell’implementazione delle soluzioni di smagnetizzazione personalizzate e adeguate a ciascun caso, oltre a fornire consulenza specialistica per risolvere qualsiasi problematica relativa alla smagnetizzazione.