I Ministri Volontari di nuovo al lavoro nell’area di verde pubblico più grande della città
Volontari ancora all’opera a Brescia Due
I Ministri Volontari sono tornati al parco Camillo Tarello (con circa dieci ettari, il più esteso dell’area urbana di Brescia), per portare avanti il faticoso lavoro di ripristino di una maggiore vivibilità.
La situazione di questo parco è decisamente ambivalente: abbastanza pulita la zona centrale di verde con i suoi due vialoni laterali che ne collegano gli estremi sull’asse nord-sud (cioè fra Via Sostegno e Via Cefalonia), quella cioè maggiormente frequentata da sportivi, da chi fa jogging o ginnastica oppure semplicemente passeggia.
In gravi condizioni di degrado, invece, i punti più appartati all’ombra delle siepi e degli alberi: alcuni angoli sono stracolmi di sporcizia di ogni genere, spesso occupati da vagabondi o trasformati in piccole discariche abusive.
Oltre alle due siringhe usate con gli aghi aperti, è stato trovato veramente di tutto: materiali edili scaricati nel greto del piccolo torrente asciutto della zona centro-nord, vestiti abbandonati e pericolosissimi cocci di vetro sparpagliati a terra o (peggio ancora) parzialmente sotterrati (e di fatto sporgenti dal suolo).
Non si contano le cartacce, i mozziconi di sigaretta, tappi in metallo e in plastica, lattine e bottiglie, ecc. Alcuni rifiuti dovevano essere lì da talmente tanto tempo che è stato necessario (letteralmente) raschiarli via dal terriccio, dalle cortecce delle piante o dall’asfalto.
Insomma, una situazione piuttosto disastrosa: ma la squadra dei volontari di Scientology non si è fatta intimorire e, con tanto olio di gomito, ha stipato un buon numero di sacchi (forniti da Aprica S.p.A.) e li ha infine depositati nel punto di raccolta concordato.
L’obiettivo dei Ministri Volontari, naturalmente, non è solo restituire un parco più gradevole, ma anche e soprattutto stabilire un buon esempio e stimolare un maggior senso civico da parte di tutti gli abitanti. Il tutto all’insegna di una maggiore tutela e cura dell’ambiente.
I Ministri Volontari di Scientology sono ispirati dal celebre motto “Qualcosa si può fare a riguardo” e ogni settimana s’impegnano a prendersi cura di parchi e aree pubbliche.
Il programma dei Ministri Volontari fu ideato a metà degli anni Settanta negli Stati Uniti d’America da L. Ron Hubbard, filosofo e fondatore di Scientology, come aiuto disinteressato offerto alla società. Da allora, viene costantemente patrocinato dalla Chiesa di Scientology Internazionale.
Oggi i Ministri Volontari costituiscono una delle più ampie e visibili forze di soccorso indipendenti a livello internazionale, con riconoscimenti raccolti praticamente ovunque in tutto il mondo.