Sono ufficialmente iniziati l’11 giugno i lavori per la realizzazione di un secondo accesso alla stazione di Trastevere. Il progetto prevede la costruzione di un nuovo tunnel pedonale che collegherà direttamente la stazione con il quartiere Marconi, consentendo a circa 50.000 passeggeri in più di raggiungerla. Il commento di Umberto Lebruto, Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani.
Umberto Lebruto alla conferenza stampa per l’avvio dei lavori
L’11 giugno, la trivella è entrata in funzione segnando l’inizio di un progetto chiave per il rilancio della stazione di Trastevere. A dare il via ai lavori, tra gli altri, il Sindaco di Roma, l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana Gianpiero Strisciuglio e l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Sistemi Urbani Umberto Lebruto. Secondo il Sindaco, l’intervento rappresenta una “ricucitura urbana di un nodo pregiatissimo ma attualmente sottoutilizzato”. Il nuovo sottopasso consentirà ai cittadini di accedere ai binari anche dal lato Marconi, migliorando significativamente l’accessibilità della stazione. Nel corso della conferenza stampa, l’Amministratore Delegato di RFI ha ribadito che l’intervento fa parte di un piano nazionale di investimenti del valore di 5 miliardi di euro in 10 anni. “Con il secondo fronte – ha aggiunto – aumenteremo il bacino pedonale del 50%, offrendo la possibilità di raggiungere la stazione potenzialmente ad altre 50mila persone”. L’investimento per la stazione ammonta a 10,5 milioni di euro e i lavori dovranno essere completati entro il 2025.
Umberto Lebruto: nuovo tunnel pedonale e riqualificazione urbana a Trastevere
Il progetto prevede, oltre alla costruzione del nuovo tunnel pedonale lato Marconi, la riqualificazione di un tunnel esistente ma inutilizzato vicino al piazzale della Radio e la creazione di un percorso ciclopedonale. Verranno riqualificate anche le aree esterne, con l’apertura di edifici a destinazione ricettiva, mettendo a frutto – come spiegato dall’AD Umberto Lebruto – “un tesoretto di spazi in disuso”. Ciò migliorerà l’interazione con il tessuto urbanistico del quartiere Marconi. Per la completa realizzazione del progetto sarà inoltre necessario ottenere una variante urbanistica, prevista entro la fine dell’anno. Il cantiere si inserisce in un più ampio programma di trasformazione urbana del quadrante: dopo la riqualificazione di piazzale Biondo, il primo fronte di Trastevere, sono previsti interventi sul piazzale della Radio e la costruzione del nuovo ponte dell’Industria, che sarà completato entro fine anno. È inoltre prevista la realizzazione di una linea tramviaria su viale Marconi. I lavori per il secondo sottopasso saranno completati entro il terzo trimestre del 2025, consentendo la ricucitura tra la stazione di Trastevere e il confinante municipio XI prima della fine dell’anno giubilare.