Miguel Angel Acosta Lara presenta Visuale onirica surreale alla mostra L’arte dal real all’AI

Dal 3 al 6 luglio, la meravigliosa isola di Ortigia, ospitando per l’XI anno consecutivo le Feste Archimedee, si trasformerà in un teatro di eventi straordinari dedicati allo sviluppo e alla valorizzazione del genio dei giovani. All’interno della manifestazione nella giornata del 5 luglio presso la Sala Borsellino di Palazzo Vermexio si terrà un evento di International art Prize Giotto e Intellisystem Technologies dedicato a un argomento molto attuale: l’intelligenza artificiale e l’arte.
Per spiegare il rapporto arte e scienza, antico connubio e le opere generate dell’intelligenza Artificiale, saranno presenti due relatori d’eccezione: il Prof. Cristian Randieri di Intellisystem Technologies, Ricercatore e Professore dell’Università eCampus, e membro del Forbes Technology Council, la Dott.ssa Melinda Miceli critico d’arte di Enciclopedia d’arte italiana presidente del celebre International art prize Giotto e Premio Internazionale La Fenice d’oro. Tra gli Artisti presenti il celebre Miguel Angel Acosta Lara con l’Oper Visuale onirica surreale. Acosta Lara è vincitore di innumerevoli premi tra cui i celebri International art prize Giotto, Premio La fenice d’oro, è stato citato dalla rivista The Art tour international Magazine nella sua edizione dell’anniversario 2015, come uno dei migliori artisti digitali del mondo. A settembre 2021 i suoi ritratti artistici realizzati per grandi modelle europee sono presentati sulle copertine o sulle scatole di profumi a Milano Fashion week. Un curriculum che lo vede impresso sulle migliori riviste internazionali per la sua ispirazione e capacità artistica infinita di stupire, di far sognare, di rendere la bellezza un’opera d’arte multidimensionale, per chi sa entrare e vedere oltre l’opera stessa che si fa portale di significati, misteri e simboli.
L’artista Miguel Angel Acosta Lara nasce a Puebla de Zaragoza, una città del Messico definita degli angeli. Acosta Lara è noto a livello mondiale per la sua tecnica che utilizza la fotografia e le tecnologie computerizzate, in grado creare immagini iconiche su sfondi surreali, con la sua inconfondibile sigla stilistica. I suoi lavori hanno ottenuto i consensi di molte artiste Vip e sono state esposte nelle principali gallerie d’arte del mondo. Le più importanti riviste di fotografia e di arte moderna hanno pubblicato l’arte digitale di Miguel Angel Acosta Lara. L’arte digitale è la sua vera vocazione insieme alla foto manipolazione; i suoi lavori sono una combinazione tra sfondi surreali ed emozioni, giocando con luci colori e contrasti, l’artista dona alle sue immagini qualcosa di speciale. I soggetti che interpreta sono quasi sempre femminili immersi in scene romantiche o di sofferenza; la sua filosofia di vita è che tutto può essere rappresentato con la bellezza. Le sue opere raccolgono il plauso di tantissimi estimatori: sono state esposte nelle principali Gallerie d’Arte del mondo e compaiono nelle più importanti riviste di fotografia e di arte moderna. La computer art insieme alla foto -manipolazione interpretano immagini per copertine, composizioni surreali, ritratti fotografici, come quello della cantante lirica Dominika Zamara, della Scrittrice, saggista, poetessa Melinda Miceli, inserite in figurazioni sospese nel tempo dove si manifesta l’interazione tra paesaggio esterno, spesso baroccheggiante ed aureo, e paesaggio dell’anima che si fondono in un’arte “preziosa” di sublime bellezza. L’Attenzione ai dettagli e una creatività che spazia sui temi più diversi, fanno del suo universo Artistico un viaggio estatico oltre i confini.
L’immagine dell’opera digitalizzata ha un DNA appartenente alla logica dei pixel e degli algoritmi ma esplicita anche l’efficacia magnificata dalla visione onirica e simbolica in chiave estetizzante. Si declina in queste meravigliose opere, uno scenario superiore ed archetipico elaborato in chiave surreale e iper-simbolica dove il soggetto donna viene esaltato, quasi deificato in una resa scenica brillante e cinematografica. L’uso dell’oro, dei richiami liberty, floreali, dei colori naturali e solari è magnificamente applicato nei ritratti della Scrittrice Melinda Miceli.
Alla domanda “Come nasce l’ispirazione di ritrarre la Scrittrice Melinda Miceli in 5 preziose figurazioni” così si è espresso l’artista:
“Nasce dalla sensazione provocata in me dal Suo sguardo intrigante, magico, che mi rievoca quelle grandi bellezze del Rinascimento magistralizzate dai grandi maestri italiani. I ritratti sono un mio piccolo omaggio ad una grande Donna e musa che ha dedicato la sua vita all’esaltazione della cultura e dell’arte a livello internazionale e che è per me una grande ed ammirata amica”.

Dott.ssa Melinda Miceli critico d’arte, editorialista