Carlo Messina: digitale e AI asset di sviluppo fondamentali nel Piano d’Impresa 2022-2025

Intesa Sanpaolo, il CEO Carlo Messina: “Cogliamo la sfida dell’innovazione e della digitalizzazione perché crediamo siano fattori abilitanti chiave, sia per l’ecosistema di prodotti e servizi ai clienti, sia per l’ottimizzazione dei processi interni, della sicurezza e del presidio delle aree di maggior valore aggiunto”.

Carlo Messina

Carlo Messina: Intesa Sanpaolo per l’innovazione, focus sull’impegno del Gruppo

Per Carlo Messina un “fattore chiave del nostro successo” è l’innovazione tecnologica: il CEO di Intesa Sanpaolo lo ha ricordato anche durante la presentazione dei risultati del primo trimestre 2024 sottolineandone il ruolo di rilievo nelle strategie del Gruppo anche perché fornirà “una componente aggiuntiva al risultato corrente lordo 2025 di circa 500 milioni di euro non previsti nel Piano di Impresa”. Molti i programmi di maggiore rilievo su cui si è soffermato il CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina: “La nuova piattaforma tecnologica nativa cloud isytech, con 2,8 miliardi di investimenti IT già effettuati e circa 1.550 specialisti IT già assunti; isybank, la banca digitale del Gruppo che porterà circa un milione di nuovi clienti entro il 2025; Fideuram Direct, la piattaforma di Wealth Management digitale per il Private Banking, che avrà 150.000 clienti nel 2025; l’intelligenza artificiale, con circa 150 App e 300 specialisti a fine piano”. L’infrastruttura all’avanguardia di cui dispone Intesa Sanpaolo d’altronde colloca il Gruppo tra le best practices europee anche per quanto riguarda la cybersecurity con processi già allineati ai migliori standard internazionali e certificati dalle autorità nazionali grazie ad un’attenta gestione dei dati e a una focalizzazione sui temi di gestione del rischio e continuo presidio del patrimonio aziendale. L’attenzione verso l’ottimizzazione di una piattaforma multicanale evoluta per offrire a tutti i segmenti di clientela un’offerta innovativa, sicura ed efficace costituisce inoltre uno dei pilastri del Piano d’Impresa 2022-2025 unitamente all’impegno per la completa digitalizzazione dei processi prioritari di Gruppo.

Carlo Messina: la AI rappresenta uno degli asset di sviluppo più importanti del Piano d’Impresa 2022-2025

Come anche il CEO Carlo Messina ha rimarcato in diverse occasioni, Intesa Sanpaolo guarda quindi all’innovazione e alla digitalizzazione nella consapevolezza che sono “fattori abilitanti chiave, sia per l’ecosistema di prodotti e servizi ai clienti, sia per l’ottimizzazione dei processi interni, della sicurezza e del presidio delle aree di maggior valore aggiunto”. In questo percorso si inserisce anche l’intelligenza artificiale che “rappresenta uno degli asset di sviluppo più importanti del Piano d’Impresa 2022-2025 di Intesa Sanpaolo”, come ha spiegato il CEO Carlo Messina lo scorso aprile in occasione dell’Assemblea degli azionisti. “Stiamo rendendo più efficienti i processi e sviluppando software che spaziano dalla valutazione degli investimenti al miglioramento dei servizi, alla cybersecurity. Il suo impiego non può in ogni caso prescindere dal fattore umano; quando parliamo di nuove tecnologie dobbiamo essere in grado di garantire un attento controllo, la massima sicurezza e un utilizzo semplice ed efficace sia da parte delle persone del Gruppo sia dei clienti”: grazie all’AI “miglioreremo il nostro lavoro garantendo l’occupazione”, ha aggiunto il CEO. “Nasceranno nuovi mestieri e nuovi percorsi all’interno delle nostre società per le nostre persone, che sono e devono rimanere il nostro punto di forza”: Intesa Sanpaolo declina l’innovazione come “una grande opportunità per la banca e per tutte le persone che ci lavorano”. È così che “deve essere vista”, ha ribadito Carlo Messina.