B Future Challenge: al via la 1° edizione per attirare 100 giovani talenti

  • Tutti i giovani talenti ammessi saranno coinvolti in progetti innovativi e di matching con le aziende partecipanti per trovare lavoro in Emilia-Romagna.
  • Le iscrizioni sono aperte fino al 20 settembre e possono candidarsi gli studenti universitari di tutta Italia.
  • Il 13 e 14 novembre i team di studenti presenteranno i loro progetti innovativi durante un evento conclusivo presso la sede di BOOM.
  • Una giuria esterna stabilirà i team vincitori, a cui spetterà un premio.

BOOM, il knowledge e innovation Hub di CRIF, insieme Fondazione Fistic, annuncia il lancio della B Future Challenge, la prima edizione di un evento annuale progettato per valorizzare il territorio dell’Emilia-Romagna e al contempo attirare giovani talenti da tutta Italia. L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna e rappresenta un’opportunità non solo per gli studenti italiani ma anche per le aziende del territorio, ampliando le possibilità di conoscere nuovi potenziali candidati con profili STEM e umanistici e seguirne la crescita professionale.

Selezione e mentoring dei giovani talenti

Nella prima fase dell’iniziativa, verranno selezionati tra i candidati oltre 100 giovani talenti provenienti da tutta Italia. Questi saranno suddivisi in piccoli team e lavoreranno a distanza per quattro settimane su progetti legati alla sostenibilità e all’intelligenza artificiale. Ogni gruppo sarà affiancato da business mentor aziendali, formati dagli esperti di BOOM attraverso specifici percorsi di coaching, per supportarli nello sviluppo dei progetti.

Le selezioni per la B Future Challenge si concluderanno il 20 settembre. Il processo di selezione comprende un colloquio conoscitivo iniziale, successivamente i candidati parteciperanno a un colloquio motivazionale, quelli selezionati completeranno l’iscrizione e firmeranno il regolamento. Per candidarsi, è possibile seguire questo link: https://www.bo-om.it/b_future_challenge/.

Un programma articolato e tematiche attuali

La B Future Challenge non è solo un momento di networking. Include un programma strutturato di Talent Attraction e Brand Awareness, concentrato su temi cruciali per le aziende di oggi: open innovation, intelligenza artificiale e sostenibilità. Il progetto, grazie al suo format innovativo, ha già ricevuto il patrocinio della Regione Emilia-Romagna sta finalizzando numerose partnership con altre associazioni di categoria.

Collaborano all’iniziativa: JEBO – Junior Enterprise Bologna e il servizio Bologna for Talent, nell’ambito del progetto BIS – Bologna Innovation Square di Città metropolitana, Comune di Bologna.

Le aziende sponsor e i partner

L’entità del progetto ha permesso a BOOM di raccogliere le adesioni di diverse aziende del territorio che hanno sposato l’iniziativa diventandone partner e sponsor. Partner dell’iniziativa è NTT Data. Altre aziende che hanno aderito all’iniziativa sono: Aeroporto di Bologna, CRIF, Gruppo Hera, Penske, VAR Group e Vem Sistemi.

Partecipare alla B Future Challenge offre alle aziende l’opportunità di connettersi in maniera efficace con giovani eccellenze in cerca di lavoro, promuovendo la visibilità e l’immagine aziendale. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dalla possibilità di esplorare idee fresche attraverso i progetti dei partecipanti. Inoltre, l’impegno verso temi come sostenibilità e innovazione evidenzia la responsabilità sociale delle aziende, creando un valore significativo per tutte le parti coinvolte.

Evento conclusivo a Bologna

Il 13 e 14 novembre, presso la sede di BOOM, si terrà un grande evento conclusivo. Durante questi due giorni, i partecipanti avranno l’opportunità di conoscere le offerte del territorio e di partecipare a workshop tenuti da docenti e professionisti esperti sui temi chiave del momento. Le aziende avranno inoltre l’opportunità di presentarsi e incontrare i partecipanti in presenza. I progetti migliori verranno presentati e valutati da una giuria esterna che decreterà il team vincitore della prima edizione della B Future Challenge. Tutti i giovani talenti saranno accompagnati in un percorso che gli consenta di trovare lavoro in aziende dell’Emilia-Romagna.

L’obiettivo finale della B Future Challenge è creare valore per tutte le parti coinvolte: aziende, studenti, territorio e istituzioni. Come BOOM, crediamo che la collaborazione virtuosa tra mondo accademico, imprenditoriale e istituzionale sia il motore di una società dinamica e innovativa.

Per questo motivo BOOM ringrazia significativamente le aziende partner di questa prima edizione e le istituzioni territoriali per aver deciso di sostenere ed investire in questa prima edizione di un progetto che vuole essere per il territorio e del territorio.

La B Future Challenge rappresenta un’opportunità unica per connettere le aziende del nostro territorio con i giovani talenti emergenti. Siamo entusiasti di facilitare l’incontro tra innovazione, sostenibilità e creatività, creando un ponte tra il mondo accademico e quello imprenditoriale. Il nostro obiettivo è promuovere una crescita reciproca e sostenibile, che possa generare valore per tutti i partecipanti.” Luca Citeroni, Talent Acquisition Manager di BOOM, knowldge e innovation hub di CRIF.

“L’iniziativa di BOOM continua a rappresentare una dimensione assolutamente innovativa rispetto alle modalità e ai modelli di selezione e attrazione dei talenti nel nostro territorio. Da ciò viene il sostegno che noi come Regione abbiamo voluto dare a questa iniziativa perché riteniamo essere particolarmente significativa, in quanto buona prassi per dare ancora una volta attuazione alla legge regionale sull’Attrazione e Valorizzazione dei Talenti ad elevata specializzazione, in coerenza con le esigenze maggiormente espresse dai nostri settori produttivi.”  Gabriele Marzano – Responsabile Elevata Qualificazione Integrazione politiche per l’occupazione e interventi per l’innovazione – Direzione generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese, Regione Emilia-Romagna.

“Gli obiettivi portati avanti dal progetto B. Future Challenge rispecchiano le sfide in cui da anni si impegnano Città metropolitana e Comune di Bologna per rendere sempre più attrattivo il territorio per i talenti, nella logica di sostenere il tessuto imprenditoriale. Fare sistema sull’attrazione e sulla valorizzazione delle competenze porta un valore aggiunto all’intero territorio, specialmente su progetti come questo che lavorano per coinvolgere i giovani e per metterli in contatto con le imprese. Anche grazie a queste iniziative possiamo stimolare l’innovazione e creare occasioni di crescita, per le imprese e per il territorio”. Rosa Grimaldi, Delegata del Sindaco alla promozione economica e attrattività, innovazione, imprese e start up, industrie culturali e creative, impatto del tecnopolo, Città metropolitana e Comune di Bologna.