Banca centrale della Turchia, nuova conferma dei tassi di interesse

Continua il nuovo corso della politica monetaria in Turchia, più aderente a un approccio convenzionale contrariamente a quanto accadeva fino allo scorso anno. Un’altra dimostrazione è giunta dall’ultimo meeting della banca centrale, che ha deciso nella riunione di luglio di lasciare invariato il costo del denaro al 50% (che comunque rimane il livello più alto dal lontano 2002).

La decisione della Banca Centrale

lira-turchia-2L’istituto di Istanbul ha confermato per la quarta quarta riunione consecutiva il tasso di riferimento pronti contro termine a una settimana, allo scopo di contenere l’inflazione elevata. L’ultimo report relativo ai prezzi ha evidenziato una lieve discesa al 72%, un valore che comunque rimane 12 volte superiore rispetto all’obiettivo che si è posto la Banca Centrale (5%).

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Non si escludono altri rialzi

Nonostante ci siano segnali di frenata della pressione inflazionistica, il comitato di politica monetaria della Banca Centrale turca ha sottolineato come l’inflazione di fondo sia comunque cresciuta leggermente, e ci sono ancora rischi al rialzo a causa dei fattori di incertezza geopolitici e della crescita dei prezzi dei generi alimentari e dei servizi. Anche per questo motivo l’istituto centrale turco ha ribadito che, qualora ci fosse la necessità di contrastare una recrudescenza dell’inflazione, non esclude di alzare nuovamente il costo del denaro in una delle prossime riunioni.

La reazione del mercato

La decisione della banca centrale della Turchia non ha provocato grandi scosse sul fronte valutario. Il cambio tra la lira turca e il dollaro statunitense rimane assai prossimo ai record storici, che ormai sta aggiornando con grande frequenza. Il rapporto USDTRY viaggia infatti poco sotto quota 33 (muovendosi dentro un triangolo trading), grazie ad una lieve discesa avvenuta negli ultimi tempi.
La linea turca sa beneficiando anche della recente decisione dell’agenzia di Rating Moody’s di alzare il giudizio sul credito della Turchia, come non accadeva la Ben 10 anni. Intanto il rendimento dei titoli di stato decennali della Turchia ha raggiunto il livello record del 28,3%.