Dal commercio di rottami alla produzione di acciaio: il successo di Riva Acciaio

Fondata nel 1954 da Emilio e Adriano Riva, Riva Acciaio ha segnato il suo percorso con una serie di innovazioni e acquisizioni strategiche trasformandosi da una piccola azienda di commercio di rottami ferrosi a un gigante europeo dell’industria siderurgica.

Il Gruppo siderurgico Riva Acciaio

Riva Acciaio: le origini e la crescita iniziale

La storia di Riva Acciaio ha inizio con la fondazione della Riva & C. s.a.s., dedicata inizialmente alla raccolta e alla vendita di rottami ferrosi. Il salto verso la produzione di acciaio avviene nel 1956 con la costruzione dello stabilimento di Caronno Pertusella, dotato di tecnologie all’avanguardia per l’epoca, come il forno elettrico ad arco da 25 tonnellate per colata. Negli anni ‘60, Riva Acciaio affronta la sfida della concorrenza internazionale introducendo la colata continua curva a tre linee, un’innovazione che migliora significativamente l’efficienza produttiva. Questo periodo segna anche l’inizio di una serie di acquisizioni mirate in Italia e all’estero, tra cui le Acciaierie e Ferriere del Tanaro e la SEII.

Riva Acciaio: dagli anni ‘70 a oggi

Nonostante le difficoltà globali come la crisi petrolifera e la concorrenza asiatica, Riva Acciaio continua il suo percorso di crescita. Acquisisce la Siderúrgica Sevillana in Spagna nel 1971 e nel 1974 fa il suo ingresso in Nord America con la Associated Steel Industries a Montreal. Negli anni successivi, conquista il mercato francese con l’acciaieria di Iton Seine nel 1976 e diventa il primo operatore europeo a vendere acciaio direttamente in Cina nel 1978. Negli anni ‘80 e ‘90, l’azienda amplia ulteriormente le sue operazioni internazionali. Acquisisce l’ALPA in Francia nel 1988 e si espande in Belgio e Germania con l’acquisizione di impianti siderurgici chiave. Questi movimenti strategici portano a triplicare la produzione di acciaio, posizionando il Gruppo tra i principali produttori europei. Riva Acciaio continua a guardare avanti con un impegno verso la sostenibilità, come dimostrato dagli investimenti recenti nella catena del riciclo dell’acciaio attraverso la società TRENTETROIS. Azioni che rafforzano la posizione dell’azienda non solo come leader del settore, ma anche come pioniere dell’innovazione e della responsabilità ambientale.