A Berlino si sono accorti di non avere altri soldi da mettere a disposizione di Kiev. Il governo federale ha quindi stabilito di porre un tetto massimo agli aiuti annuali a beneficio dell’Ucraina. Lo riferisce il sito del Tagesschau, notiziario nazionale tedesco.
Beni russi congelati e buchi nel budget
I patrimoni russi congelati dopo il G7 di giugno dall’Unione Europea potrebbero essere gli unici fondi che la Germania potrebbe sfruttare nel prossimo futuro. Però quello degli asset congelati è uno strumento ancora in discussione sia politica che giuridica, dunque non facilmente programmabile. Berlino ha sempre assistito con grande generosità Zelensky, ma oggi si ritrova a fare delle scelte difficili perché deve prima pensare a chiudere le voragini del proprio bilancio statale. E poi i soldi destinati per quest’anno all’Ucraina sono già stati utilizzati, quindi a Kiev manderanno solo gli aiuti militari già approvati in precedenza.
Per quest’anno basta richieste
Il quotidiano Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung riferisce che il cancelliere Olaf Scholz ha imposto di non accettare per l’Ucraina nuove richieste di finanziamento. Il ministro federale delle Finanze Christian Lindner ha comunicato ufficialmente al ministro della Difesa Boris Pistorius e al ministro degli Esteri Annalena Baerbock che qualcosa di ulteriore si potrà dare solo ed esclusivamente se prima i fondi saranno stati garantiti per l’anno in corso e per quelli successivi.
Commenti dei partiti
Il responsabile bilancio per la politica di difesa dell’SPD Andreas Schwarz ha precisato che adesso non vengono fatti nuovi ordinativi di armi o materiali per l’Ucraina, proprio perché mancano i soldi. Il responsabile bilancio della CDU Ingo Gädechens è un po’ stupito che “da giorno all’altro” Scholz e la sua cosiddetta coalizione semaforo hanno fissato il tetto di spesa e bloccato ulteriore assistenza per Kiev. Nel 2024 sono stati già approvati 8 miliardi di euro e per il 2025 il tetto sarà di 4. Dunque si va a scendere. Fonte: https://strumentipolitici.it/berlino-chiama-kiev-achtung-abbiamo-finito-i-soldi-per-voi/