Luca de Meo (Renault Group): “L’Europa ha bisogno di una strategia industriale a lungo termine”

Luca de Meo, CEO di Renault Group, è stato recentemente intervistato dal quotidiano La Gazzetta dello Sport e ha affrontato diversi temi centrali dell’industria automobilistica contemporanea: il manager ha riaffermato la propria fiducia nel fatto che Renault riuscirà presto a creare linee di vetture elettriche economiche e appetibili alle masse, grazie al proprio know-how tecnologico.

Luca de Meo

L’importanza delle scadenze al 2025 secondo Luca de Meo

Le regolamentazioni europee rappresentano una sfida per Renault Group e per l’intera industria automobilistica: a dichiararlo è il CEO Luca de Meo, che ha sottolineato l’importanza di affrontare le scadenze più imminenti, come quelle del 2025, piuttosto che focalizzarsi esclusivamente sul 2035. Nello specifico, il manager ha fatto riferimento alla normativa CAFE, che entrerà in vigore nel 2025 e obbligherà le Case automobilistiche a garantire che oltre il 20% della loro produzione sia costituita da veicoli elettrici. Il mancato rispetto di questa soglia comporterà sanzioni significative, mettendo ulteriore pressione su un’industria già alle prese con inflazione, crisi energetiche e post-pandemia. Pur mostrandosi critico verso la miopia di alcune scadenze europee, auspicando una politica industriale più coerente e lungimirante da parte dell’UE, l’AD ha sottolineato come Renault Group sia in realtà avvantaggiata rispetto alla concorrenza per superare queste sfide. Ciò è dovuto al fatto che la Casa automobilistica ha investito precocemente nell’elettrico.

Luca de Meo: “I costruttori europei hanno competenze importanti

Luca de Meo ha poi toccato un altro tema scottante relativo al mercato dell’automobile: quello della concorrenza delle Case cinesi, particolarmente aggressiva nel settore dell’elettrico. Il manager ha invitato a non cadere vittima di facili allarmismi: le aziende automobilistiche europee hanno infatti sempre trovato un modo di sopravvivere alla competizione estera, affidandosi specialmente a un know-how di altissimo livello. “Posso assicurare che i costruttori europei hanno una competenza e un savoir-faire davvero importanti. Sono venuti gli americani, sono venuti i giapponesi, sono venuti i coreani, e siamo ancora qui”. Il vero successo si otterrà, invece, vincendo la sfida tecnica di progettare una city car interamente elettrica che possa battere, per economicità, le equivalenti a motore termico: una sfida che, secondo Luca de Meo, Renault Group può vincere. “Abbiamo una grande competenza, forse più di chiunque altro in Europa, nel realizzare vetture di quel tipo”, ha concluso il CEO.