Reti idriche italiane: l’appello di Luca Dal Fabbro per un grande piano di rilancio

Durante l’Assemblea Generale di Utilitalia, Luca Dal Fabbro, Presidente di Iren e Vice Presidente Vicario di Utilitalia, ha sottolineato la necessità di un piano di rilancio su vasta scala per le infrastrutture idriche italiane, proponendo quello che lui stesso ha definito un “Piano Marshall per l’acqua”. L’appello si concentra sull’importanza cruciale della risorsa idrica per il futuro economico e produttivo del Paese.

Luca Dal Fabbro

Luca Dal Fabbro: “La vera partita del nostro futuro sarà legata all’acqua”

La vera partita del nostro futuro sarà legata all’acqua, risorsa preziosa da cui dipende il tessuto produttivo del nostro Paese. Le multiutility possono essere le apripista, insieme alle Istituzioni, e promotrici di un Piano Marshall sull’acqua basato su accordi e partnership con le piccole e medie imprese del comparto”, ha sottolineato Luca Dal Fabbro. Il manager ha dunque evidenziato l’urgenza di migliorare l’efficienza delle reti idriche italiane, che attualmente perdono, in media, oltre il 40% dell’acqua a causa dell’inadeguatezza delle infrastrutture. Il piano dovrebbe dunque includere importanti investimenti per ridurre tali perdite e per potenziare il recupero delle acque reflue, un’area in cui Iren si distingue come leader nazionale. Luca Dal Fabbro ha poi posto l’accento sulla necessità di sviluppare partnership tra le grandi multiutility e le imprese idriche locali, in modo da favorire sinergie, innovazione tecnologica e ottimizzazione dei processi.

Luca Dal Fabbro: innovazione e alleanze strategiche per la gestione delle risorse idriche

Luca Dal Fabbro porta un contributo significativo in Utilitalia, non solo come Presidente di Iren, ma anche come promotore di nuove collaborazioni strategiche per affrontare le sfide legate alla gestione delle risorse idriche e delle infrastrutture. Forte di un’esperienza anche internazionale, si è fatto promotore di partnership tra grandi multiutility e imprese idriche locali, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza delle reti, ottimizzare i processi e promuovere l’innovazione tecnologica. Grazie a 400 imprese associate, un valore della produzione di 38,5 miliardi di euro e più di 100.000 dipendenti, Utilitalia rimane un attore centrale nel settore dei servizi pubblici in Italia. Le sfide legate alla gestione dell’acqua e delle infrastrutture rappresentano opportunità chiave per garantire la sostenibilità e la competitività del Paese.