L’andamento del Won sudcoreano sul mercato delle valute continua ad essere fiacco. Il rapporto di cambio USDKRW è salito infatti oltre 1355, estendendo il calo di questo mese di ottobre ad oltre tre punti percentuali.
Cosa spinge al ribasso il Won sul mercato delle valute
Negli ultimi giorni un forte impulso ribassista è stato innescato da due fattori. Anzitutto la forza del dollaro statunitense. Il biglietto verde americano ha guadagnato terreno rispetto a tutte le valute, dopo che gli ultimi dati macroeconomici hanno ridotto le aspettative riguardo ai prossimi tagli da parte della Federal Reserrve.
Sul fronte coreano invece, va evidenziata la mossa della Bank of Korea, che settimana scorsa ha tagliato il costo del denaro di 25 punti base per la prima volta dopo 4 anni. Il livello dei tassi di interesse scende al 3,25%, come non si vedeva dal 2022 (per le serie storiche si pouò fare riferimento al calendario economico di tutte i broker opzioni binarie Italia).
Secondo la banca centrale sudcoreana, l’avvio del ciclo di taglio ai tassi di interesse è propiziato dal calo delle aspettative future di inflazione, nonché dallo scenario economico debole nel Paese.
Previsioni su inflazione crescita
Secondo gli esperti della Bank of Korea, quest’anno l’inflazione al consumo rimarrà al di sotto del 2%, in calo rispetto alle previsioni di agosto (2,5%), mentre l’inflazione core è stabile al 2,0%. Per il 2025, l’inflazione complessiva dovrebbe essere al 2,1% mentre quella core dovrebbe essere del 2,0%, nonostante alcuni fattori di rischio come la crisi Mediorientale e le fluttuazioni dei tassi di cambio tra valute.
Riguardo alla crescita, ci si attende un progresso del 2,4% nel 2024 e del 2,1% nel 2025, ma la domanda interna rimane ancora fiacca. Nel secondo trimestre l’economia Nazionale ha subito una contrazione dello 0,2%. E’ stata la prima contrazione in un anno e mezzo.
Il mercato delle valute
Sul fronte valutario, ottobre prosegue all’insegna della debolezza per il Won coreano. Il rapporto con il dollaro (USDKRW) è salito oltre i 1.355, sui massimi di quasi due mesi, anche se gli indicatori di volume trading evidenziano scarso interesse da parte dei mercati verso questa coppia. Peraltro il recente impulso rialzista ha spinto il cambio tra le due valute oltre la media mobile a 50 periodi, e a ridosso di quella a 200 periodi.