Luigi Trisolino: profilo professionale
Luigi Trisolino è un giornalista, giurista, avvocato, attivista, poeta, scrittore e saggista politico, impegnato nella promozione delle libertà e dei diritti. Ha origini pugliesi e vive da molto tempo a Roma, dove lavora come specialista legale della Presidenza del Consiglio dei ministri. Si definisce demolibertario, neorepubblicano, patriota italeuropeo, liberale lavorista e razionalista empirico sui temi politologici e giuridici. Scrive su varie testate giornalistiche, tra le quali l’Opinione, sul cui sito cura anche la videorubrica settimanale “Il Graffio di Trisolino”, e il Riformista – blog “Il riformismo demolibertario”.
Tematiche trattate:
Diritto/Scienza del diritto/Storia delle istituzioni
Politica nazionale e internazionale/Geopolitica/Storia del pensiero politico
Economia/Sistemi economici
Società/Diritti civili/Pari opportunità
Educazione scolastica e famigliare
Religione
Cultura
«I diritti e le libertà, nel loro mantenimento e nella loro ulteriore evoluzione, camminano pragmaticamente sulle gambe di ciascuno e di tutti, perciò dobbiamo curarli sempre»
Luigi Trisolino ha sempre voluto riprodurre in articoli giornalistici più accessibili e aperti al grande pubblico tutto ciò che lo anima nelle sue ricerche di scienza del diritto e di storia delle istituzioni, passando sempre dalla teoretica alla pratica e all’attivismo sociale, politico e culturale.
Contesta quella che denomina “la retorica del populisticamente corretto” nei settori della giustizia e dell’economia. È garantista, liberale, amante della tradizione nell’innovazione. I suoi valori, il suo pragmatismo e la sua coscienza sui processi di storicizzazione dei fatti lo portano a contrapporsi alla cancel culture e al radicalismo woke. È sostenitore della totale libertà di espressione, sessuale e artistica.
Sulle questioni di geopolitica si definisce pacifista eretico e pragmatico, battendosi culturalmente contro il nazislamismo terrorista e contro le forze che tentano di rovinare gli equilibri liberaldemocratici dell’Occidente. Avversa ogni forma di totalitarismo di destra e di sinistra, di socialismo reale, sia storico che odierno. Si è opposto al regime russo di Putin definendolo “illiberale e illibertario”, sostenendo la comunità ucraina in Italia nelle manifestazioni pubbliche a Roma oltre che come firma autorale sulle testate dove scrive. È rimasto molto colpito dalla tragedia del 7 ottobre 2023, perpetrata da parte di Hamas ai danni del popolo israeliano, e ha partecipato alla manifestazione davanti al Colosseo, vicino all’Arco trionfale di Tito a Roma, organizzata dalla Comunità ebraica della capitale e dalla testata Il Foglio. In relazione agli eventi del 7 ottobre 2023, il 7 novembre dello stesso anno Trisolino ha pubblicato la prima edizione della videorubrica “Il Graffio di Trisolino” su L’Opinione, girando il primo video-messaggio simbolicamente a Via del Portico d’Ottavia a Roma, e parlando contro Hamas nonché della necessità di un esercito europeo contro il terrorismo nazislamista. Ha sostenuto la comunità bielorussa in Italia a Roma partecipando alle manifestazioni delle donne bielorusse contro Lukashenko e scrivendone sui giornali. Ha partecipato alle manifestazioni della comunità iraniana in Italia a Roma contro il regime islamico fondamentalista e ha partecipato in passato anche ad una manifestazione della comunità curda in Italia a Roma per sostenere il popolo curdo oppresso dal dittatore turco Erdo?an. Nell’estate del 2021 su L’Opinione ha appoggiato la richiesta della Federazione Italiana dei Diritti Umani (FIDU) al governo italiano e all’Unione europea di non riconoscere il governo dei talebani e di garantire corridoi umanitari alla popolazione afghana, vittima del regime che Trisolino definisce «talebanocratico, criminale, nazislamista».
Sostiene che il diritto antitrust a tutela reale della concorrenza dal basso, insieme a robusti ascensori socioeconomici e insieme ad una sempre maggiore sussidiarietà orizzontale dei soggetti economici privati accanto o al posto di quelli pubblici, potranno rappresentare il nuovo versante dei diritti sociali nelle economie liberali. Auspica inoltre una tutela sempre più ampia della libera concorrenza nelle economie di mercato, e sostiene che nell’attuale fase storica occorre curare la salute del capitalismo rendendo sempre più accessibili gli investimenti, per addivenire a quella che su Eco dai Palazzi e su Liberal Words nel 2020 ha definito una «multi-esistenziale par condicio per una pan-borghesia sociale e dinamica». Ritiene necessario aumentare le libertà economiche e patrimoniali, anche nel campo del diritto testamentario riconoscendo e disciplinando la diseredazione.
È allergico al giustizialismo forcaiolo, agli automatismi e agli apriorismi giudiziari. Sostiene le battaglie per la giustizia giusta e nei suoi articoli si è apertamente dichiarato favorevole alla separazione delle carriere della magistratura ordinaria. Nei suoi articoli su L’Opinione e dal suo blog sul Riformista ha espressamente sostenuto al riguardo che «Sono maturi i tempi affinché i giudici e i P.M. siano istituzionalmente riferibili a organi diversi, che ne garantiscano autonomia e indipendenza in modo utile alla sana vita liberaldemocratica dello Stato di diritto garantista. Occorre che gli spazi legali ed istituzionali dove promuovere le carriere dei giudici e dei P.M. siano distinti e differenti, divisi; non è più possibile una (magari) inconscia ed irriflessa, biunivoca influenzabilità di funzioni, tra il settore giudicante e quello inquirente-requirente della magistratura italiana». A marzo 2024, già ben prima della presentazione del disegno di legge del governo Meloni sulla separazione delle carriere, in un suo intervento durante un convegno con il presidente emerito della Corte costituzionale Sabino Cassese, organizzato presso il Palazzo dell’UniCredit di Via del Corso a Roma dalla Fondazione AISES-SPES Academy “Carlo Azeglio Ciampi”, Trisolino ha parlato delle prospettive di riforma per l’Italia sul tema della giustizia giusta, auspicando appunto «la separazione delle carriere della magistratura ordinaria con l’intento di separare in senso garantista e anticorporativo le funzioni giudicante e inquirente-requirente», e sottolineando come «la gestione delle carriere dei magistrati del pubblico ministero, per esempio, potrebbe essere istituzionalmente attribuita a un organo neutrale e a costo zero nominabile in parte dal Presidente della Repubblica».
Nel 2020, durante la campagna sul referendum costituzionale, si è schierato apertamente contro il taglio del numero dei parlamentari, promuovendo le ragioni del “no” nelle piazze a Roma insieme ai Radicali, e in modo del tutto indipendente con un suo striscione e il suo sito-blog “Luigi Trisolino liberalfree” in un tour autogestito in varie città del centro-nord d’Italia, oltre che su varie testate giornalistiche e a settembre 2020 in una trasmissione di MR-TV, la web-TV del Movimento Roosevelt. Sul taglio del numero dei parlamentari con spirito democratico ha accettato serenamente la volontà favorevole della maggioranza popolare al referendum confermativo. Si è infatti battuto contro il taglio non per contrastare le buone ragioni del risparmio sui conti pubblici, che ha espressamente dichiarato esser praticabile in altro modo, ma perché secondo lui la democrazia correva il rischio di vedersi amputare i meccanismi di rappresentabilità di tutti i territori e di tutte le persone in Parlamento, a partire dalle periferie. Secondo l’autore, con il taglio secco del numero dei parlamentari – taglio che ha definito “irragionevole nel quantum” – ci sarebbe stata una corsa alla eleggibilità soltanto per pochi grossi nomi vicini alle neopartitocrazie. Dal punto di vista costituzionale, secondo Trisolino, si arriverebbe ad incidere negativamente sulla forma di Stato, ossia sul rapporto tra rappresentanti e rappresentati per via della minore rappresentanza delle periferie cittadine in Parlamento, oltre che sulla forma di governo, ossia sul rapporto tra le varie anime istituzionali dello Stato per via dell’amputazione dello stesso Parlamento. A tal proposito sulle testate ha parlato del rischio di una «sub-democrazia delle solitudini».
In merito al mondo della giustizia e delle carceri, in un’iniziativa del soggetto radicale Nessuno Tocchi Caino organizzata a Brindisi nel 2020, è intervenuto su Radio Radicale per parlare dell’importanza evolutiva dell’io di ciascun detenuto nei processi percettivi e appercettivi di resipiscenza e rieducazione. Sulla testata Affaritaliani.it nell’estate del 2024 ha sostenuto quanto segue: «A destra come a sinistra collaborino tutti i rappresentanti della nazione italiana, per i diritti e le garanzie, sentendo ciascuno su di sé il peso della responsabilità politica. Sentendosi tutti, ciascuno con la sfumatura garantista che preferisce, figli di Enzo Tortora e Marco Pannella: in tema di giustizia giusta nello Stato di diritto. Ciascuno come può». È inoltre molto sensibile ai temi della sicurezza, dell’antiterrorismo e dell’ordine pubblico liberaldemocratico.
Sui temi dell’intelligenza artificiale ha stimolato il dibattito su come sia possibile impiegare virtuosamente gli algoritmi dell’intelligenza artificiale nei delicati equilibri economici, consapevoli che questi ultimi sono intrinsecamente connessi agli ancora più delicati equilibri geopolitici e sociali di carattere internazionale. Nell’aprile 2024, ad un evento dedicato alle tecnologie emergenti e alla sicurezza nazionale nelle relazioni transatlantiche, organizzato dalla Fondazione AISES-SPES Academy “Carlo Azeglio Ciampi”, Trisolino ha espresso la sua «fiducia verso l’impegno implementativo dell’intelligenza artificiale per il progresso socioeconomico e per la sicurezza militare», ma ha anche esortato a «riflettere su come sventare il rischio che la stessa intelligenza artificiale possa essere adottata dai fondamentalismi anti-democratici per minare il nostro libero mercato e il nostro ordine pubblico occidentale liberale».
Luigi Trisolino è di fede cristiana, di cultura liberale sulle libertà e sui diritti del prossimo; dalla testata LN-International è stato definito nel 2023 “Il giurista della solidarietà interculturale”, a proposito della sua partecipazione all’Udienza speciale con Papa Francesco nell’Aula Paolo VI (Sala Nervi) in Vaticano, insieme all’ambasciatrice filippina presso la Santa Sede Myla Macahilig. In riferimento a quella celebrazione, Trisolino ha dichiarato alla testata LN-International che «La missione della carità e della cultura, incarnata nonché testimoniata bene dal Papa e dalle sorelle Discepole, è la missione che dovremmo avere a cuore tutti, affinché tutti i fratelli e tutte le sorelle possano sentirsi equamente parte missionaria nelle civiltà, ognuno con i propri carismi e le proprie inclinazioni esistenziali, in un unico mare in cui sostenitori e sostenuti s’incontrano, s’intrecciano e s’interscambiano esperienze, valori, visioni. Sotto il segno di un’unica parola, che Papa Francesco ci ricorda sempre, l’amore».
Dal 2005 fino ad oggi Luigi Trisolino ha conosciuto e visitato vari partiti politici, associazioni, comitati, dove ha sempre portato idee di confronto. Ha partecipato a tante battaglie civiche dimostrando una grande passione per le esigenze concrete delle persone e delle comunità.
L’interesse di Trisolino per il sociale, la politica e il giornalismo attivista ha in lui una radice profonda, che lo riconduce alla sua preadolescenza e alla sua impegnata adolescenza. All’età di tredici anni ha organizzato la sua prima battaglia per la sicurezza nelle scuole nella sua città natale; ne ha parlato anche in un’intervista rilasciata a LN-International nel 2024, testata che lo ha definito “Luigi Trisolino: il demolibertario di Roma”. All’età di 15 anni, in Puglia, insieme ad amici di allora ha fondato un movimento culturale e sociale giovanile, il MixArt Per La Pace, con una rivista libera di otto fogli denominata PaxInforma, per diffondere idee, arte e valori militanti sul piano sociale. Nel 2010 si è avvicinato ad un movimento umanista internazionale di nonviolenza attiva, impegnato anche nella promozione dello sviluppo igienico e sanitario dei territori africani.
Nelle sue attività giornalistiche ha intervistato suore, agnostici, femministe, per poi passare a intervistare politici e attivisti internazionali; nelle sue interviste ha sempre dialogato alla pari, confrontandosi con le varie personalità nel merito e nel metodo delle questioni scottanti dei nostri tempi. La scrittura militante per promuovere un mondo migliore rispetto a quello che abbiamo ereditato è sempre presente nei suoi saggi, nei suoi video-messaggi e spesso anche nei suoi versi poetici.
BIOGRAFIA. Luigi Trisolino (Francavilla Fontana, 11 ottobre 1989) ha conseguito la laurea magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi Roma Tre, ed è dottore di ricerca in Discipline giuridiche storico-filosofiche, internazionali, sovranazionali e comparate. Ha conseguito il titolo di avvocato nel 2015/16 ed è giornalista iscritto all’Ordine Nazionale dei Giornalisti come pubblicista. È autore di saggi, editoriali e articoli su varie testate nazionali, tra cui monografie di diritto civile, penale, di cultura storico-giuridica e costituzionale e di storia delle istituzioni; ha inoltre scritto articoli e saggi di politica, politologia e società, in cui riflette sull’evoluzione del pensiero e delle metodologie giuridiche e politiche. È autore di due monografie scientifiche di diritto civile sulla diseredazione, sull’autonomia testamentaria e sugli equilibri a tutela della famiglia nelle successioni, e di un’articolata monografia di diritto costituzionale e penale storico sulla giustizia politica, sui sistemi di perseguimento dei reati dei ministri nella storia dalla metà dell’Ottocento alla metà del Novecento, e di storia delle istituzioni politiche e giudiziarie. È inoltre autore di poesie e liriche; nel 2010 ha pubblicato per Aletti Editore un romanzo intitolato “Culla sull’oblio”, oltre ad un racconto epistolare intitolato “Stretto nella solita camicia (di forza!)”. Come giornalista e autore politicamente attivo è ideatore nonché curatore della videorubrica “Il Graffio di Trisolino” su L’Opinione. Sul Riformista cura un proprio blog denominato “Il riformismo demolibertario”. Su Affaritaliani.it ha pubblicato video-commenti e articoli su temi di politica, società e attualità. Partendo da “Il Graffio di Trisolino”, dall’editrice de L’Opinione gli è giunta la proposta di pubblicare un libro di raccolta tematica sui suoi cavalli di battaglia civica. Collabora inoltre con la rivista Nomos – Le attualità nel diritto, presso il Dipartimento di Scienze Politiche de La Sapienza di Roma. È attivo nei licei per portare avanti progetti di consapevolezza sulla legalità e sulla cultura costituzionale.
L’autore e giornalista è disponibile,
in qualità di opinionista,
a rilasciare interviste
sulle tematiche trattate
LE PUBBLICAZIONI.
Monografie
- “La giustizia nella politica: il Senato regio Alta Corte di Giustizia” (Historia et ius, 2024) – gratuitamente scaricabile dal sito istituzionale del Senato della Repubblica
- “La diseredazione tra giurisprudenza e problemi operativi – Breve vademecum per gli studenti e per gli operatori del mondo forense e notarile” (Key editore, 2016)
- “L’abuso d’ufficio. Analisi critica della fattispecie nella visione ordinamentale” (Filodiritto, 2016)
- “Testamento e autonomia. Norme, giurisprudenza, critiche dottrinarie e filosofia” (Key editore, 2018)
Saggi e articoli tecnico-giuridici, giuridico-culturali e di storia del pensiero giuridico-sociale
- Recensione a “Storia del lavoro nell’Italia contemporanea” a cura di S. Gallo – F. Loreto (Il Mulino, 2023), pubblicata sulla rivista Nomos – Le attualità nel diritto
- “L’Alta Corte di Giustizia. Sulla funzione giurisdizionale del Senato in epoca statutaria” pubblicato sulla rivista on-line Historia et ius, n° 18/2020
- “Compte rendu de ‘Storia del diritto e identità disciplinari: tradizioni e prospettive’ sous la direction de Italo Birocchi e Massimo Brutti, Turin, 2016”, pubblicato sulla rivista accademica internazionale Cahiers poitevins d’Histoire du droit, douzième et treizième, 2021
- “Elettività negoziale soggettiva ed oggettiva tra prelazione, ‘disprelazione’ e destinazioni proprietarie” pubblicato sulla rivista Filodiritto, 2018
- “Riflessioni sul pensiero filosofico-penalistico di Enrico Pessina prima del codice Zanardelli” pubblicato sulla rivista Filodiritto, 2016
- “Sul costituzionalismo dalle origini alle frontiere del c.d. neocostituzionalismo (a proposito di Salvatore Prisco, Costituzione, diritti umani, forma di governo. Frammenti di un itinerario di studio tra Storia e prospettive, Torino, Giappichelli, 2014)”, pubblicato sulla rivista on-line “Historia et ius”, n° 7/2015
- “EGO ET IVS”, pubblicato sulla rivista Filodiritto, 2016 e sulla rivista on-line Persona e Danno, 2016
- “La constitutionnalisation des égalités: un défi contre les exclusions”, edito nel 2022 per la Collana di Studi di Storia del diritto medievale e moderno
LINK AD ALCUNI ARTICOLI E VIDEOARTICOLI.
- Separiamo le carriere della magistratura: più sicurezza alle garanzie – 03/09/2024 su L’Opinione (necessità di separare le carriere della magistratura, commento allo scontro tra il vice-ministro della giustizia e il presidente dell’ANM a La Piazza di Ceglie Messapica; scommessa pascaliana di Trisolino sulla riforma della separazione) https://opinione.it/politica/2024/09/03/luigi-trisolino-separazione-carriere-magistrati-sistogarantismo/
- Rischio anarchico: giù le mani dai Presidenti – in prima pagina su L’Opinione del 16/07/2024 (attentato a Trump e prevenzione dei rischi anarchici a Roma e a Torino) https://opinione.it/politica/2024/07/15/luigi-trisolino-donald-trump-violenza-centri-sociali/
- Contro l’imperialismo nucleare dei post-sovietici – 01/07/2024 su L’Opinione (visita di Putin in Corea del Nord e critica al fronte imperialista che mina le basi del nostro Occidente liberaldemocratico)
https://opinione.it/esteri/2024/07/01/luigi-trisolino-russia-corea-nord-putin-kim/
- Patrioti italeuropei: un nuovo patto sovranazionale senza ipocrisie – 28/05/2024 su L’Opinione (coordinate valoriali sul nuovo patriottismo italeuropeo)
https://opinione.it/politica/2024/05/28/luigi-trisolino-italia-europa-liberali-lavoratori/
- Verso un 2024 europeo patriota demolibertario? – 22/12/2023 su L’Opinione (l’europeismo della destra-centro di governo, il monito di Draghi sull’Unione europea necessaria)
- Esercitare l’esercito: contro Hamas e il buonisticamente corretto – 01/11/2023 su L’Opinione (critica al buonismo, tutela della sicurezza contro il terrorismo nazislamista di Hamas e dei suoi surrogati, controlli ai confini in momenti sensibili e rischiosi)
- La fiamma liberale contro il populisticamente corretto – in prima pagina su L’Opinione del 26/10/2024 (riforme liberali necessarie, sburocratizzazione e semplificazione normativa, fiducia nei privati con il principio di sussidiarietà orizzontale dell’art. 118, comma 4, Costituzione, critica al populisticamente corretto e all’ideologia nichilista)
- Con la stella di Davide: memoria e pace liberale – in prima pagina su L’Opinione del 19/10/2023 (lotta all’antisemitismo, lotta ad Hamas, solidarietà al popolo ebraico nel mondo purtroppo vittima di odio, iniziative della Comunità ebraica di Roma e della Fondazione Museo della Shoah)
- King: pastore dei diritti senza il bastone del politicamente corretto – 19/07/2023 su L’Opinione (analisi del pensiero di King, da riscoprire nella lotta per i diritti civili senza il politicamente corretto)
- Ereticamente pacifisti – 25/05/2023 su L’Opinione (appoggio alla resistenza del popolo ucraino ingiustamente aggredito da Putin, pacifismo pragmatico e differenze con altre ondate pacifiste del passato, sforzo per trovare soluzioni di pace per non cadere nello stallo bellico)
https://opinione.it/politica/2023/05/25/luigi-trisolino_pace-guerra-russia-ucraina-unione-europea/
- Donna vita libertà: al futuro demolibertario che verrà – 11/01/2023 su L’Opinione (appoggio alle proteste delle donne e in generale del popolo iraniano contro il regime fondamentalista islamico)
- Partigiani di pace e libertà – 08/03/2022 su L’Opinione (nuovi equilibri italo-UE-NATO nella difesa dello sviluppo economico e umano dell’Occidente liberale, condanna delle tragedie causate da Putin in Ucraina, sostegno al popolo ucraino)
- Contro il terrorismo nazislamico: un esercito eurounitario – 18/01/2022 su L’Opinione (necessità di un esercito europeo per prevenire i rischi terroristici provenienti dal nazislamismo dilagante in vari Paesi africani)
- Cancel culture? Giù le mani dalle radici storiche – 04/01/2022 su L’Opinione (critica alla cancel culture dilagante tra le sinistre radicali dei giovani di varie parti del mondo occidentale; critica al nuovo giacobinismo)
- Pan-penalizzazione: il politicamente corretto sostanziale – 15/09/2021 su L’Opinione (distinzione tra il politicamente corretto formale del linguaggio, da un lato, e politicamente corretto sostanziale della pan-penalizzazione della civiltà; critica al progressismo giustizialista che vuol rendere tutto penalmente rilavante senza considerare gli strumenti risarcitori del diritto civile)
- Eutanasia legale: individui, militanze e libertà – 21/07/2021 su L’Opinione (discernimento tra riconoscimento legale dei diritti e delle libertà all’insegna del pro-choice ed eventuali maggioranze cristiane presenti in un Paese, raccolta firme per la regolamentazione dei fine-vita; questione dell’eutanasia in Italia, storicamente e attualmente)
- Legalizziamo la diseredazione: un diritto civile senza “Pride” – 01/07/2021 su L’Opinione (analisi giuridica e sociologica della necessità di una riforma del diritto successorio, aumento delle libertà testamentarie e diritto alla diseredazione, che è un diritto civile che non c’è e che non ha un Pride)
- Videorubrica Il Graffio di Trisolino su L’Opinione – Contro Hamas per la libertà – 07/11/2023 (Stati Uniti d’Europa, esercito europeo, contrasto di Hamas, video girato a Via del Portico d’Ottavia a Roma per solidarietà con la comunità ebraica a un mese dal 7 ottobre 2023)
- Figli di voi stessi, unitevi! (parti I e II) – 28/11/2023 e 30/11/2023 (lotta alle povertà reddituali di giovani e meno giovani con politiche liberali sulla facilitazione degli investimenti; contrasto del populismo assistenzialista del reddito di cittadinanza; invito a essere figli di sé stessi per i giovani intraprendenti; lettura di un passo di un Marx più “liberale” contro il semplicismo dell’egualitarismo)
- Donna vita libertà – 12/12/2023 (invito alle magistrature europee a costituire una lega contro le ingiustizie giudiziarie del regime islamocratico iraniano; sostegno alle battaglie delle donne e in generale delle persone iraniane contro il regime)
- Lotta europea contro la corruzione globale – 22/05/2024 (analisi e commento all’indice di percezione globale della corruzione e politiche di prevenzione della corruzione in Europa)
https://opinione.it/politica/2024/05/22/luigi-trisolino-corruzione-europa-cpi-elezioni-occidente/
- Hamas e Hezbollah: il geoterrorismo contro gli Occidenti – 09/01/2024 – sul Riformista (sui diritti e le libertà a livello internazionali ci sono Paesi più o meno libertari e Paesi più o meno illibertari)
https://www.ilriformista.it/blog/hamas-e-hezbollah-il-geoterrorismo-contro-gli-occidenti/
- Femminicidi, ministero della donna ipocrisia progressista: Milei spara a zero contro burocrazia e sinistra – 13/08/2024 su Affaritaliani.it (dramma dei femminicidi in Italia, necessità di una giustizia celere e severa; pensiero di Milei sul contrasto dei femminicidi senza progressismi ideologici e senza ulteriori burocrazie) https://www.affaritaliani.it/cronache/femminicidi-ministero-della-donna-ipocrisia-progressista-milei-spara-a-zero-contro-burocrazia-e-sinistra-932469.html
- Carcere, è il tempo del garantismo bipartisan: tra suicidi ed errori siamo tutti figli di Tortora e Pannella – 06/08/2024 su Affaritaliani.it (descrizione e commenti sul DL Carceri, sulla sicurezza e i diritti nelle carceri)
- Contro divisioni e totalitarismi: Gorizia e Nova Gorica riunite per essere Capitale europea della cultura 2025 – 25/08/2024 su Affaritaliani.it (Giornata internazionale contro i totalitarismi – 13 agosto – e corrispondenza dal confine italo-sloveno per raccontare la storia e l’attualità europea liberale delle due città riunite come Capitale europea della cultura 2025)
- La censura zittisce il cantante Povia. Applausi dal Pd, insorge FdI. Il caso – 28/09/2024 su Affaritaliani.it (caso Povia tra politicamente corretto del progressismo di sinistra e censura alle libertà; distinzione tra merito delle idee non condivise e metodo liberale sulla espressione artistica in democrazia liberale)
- La giustizia italiana e le leggi sulla tutela ambientale – 30/05/2024 su La Ragione (critica all’atto di Ultima Generazione che ha imbrattato a scopi ideologici il Ministero della giustizia citando la riforma dell’articolo 9 della Costituzione sull’ecologia; breve ricostruzione della giurisprudenza ambientale e disvelamento dei paradossi delle rivendicazioni di Ultima Generazione verso il mondo della giustizia italiana; evoluzione normativa in materia ambientale)
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Link di vendita online
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