Nuove tute Giessegi per il Team di Gianni Casadei diretto da Bruno Debertolis
Un crogiolo di lingue e culture, ma prevalgono amicizia e sport
I norvegesi Nerdrum e Kristoffersen con Eriksson (SWE) e Hujerova (CZE) al microfono
Tra un mese la Bad Gastein, obiettivi anche su Patscheider, Dal Magro e Ponti
Il freddo sta scendendo da nord, gli appassionati dello sci possono cominciare a preparare gli attrezzi. I calendari dei grandi eventi dell’inverno per lo sci di fondo sono pronti da tempo e i vari teams hanno già definito i programmi per l’imminente stagione.
Bruno Debertolis e Gianni Casadei, rispettivamente team manager e presidente del Team Robinson Trentino, i programmi li hanno preparati già da un pezzo, del resto il team – ormai da qualche anno miglior formazione italiana in Ski Classics e seconda in classifica tra quelle non scandinave – non può certo improvvisare.
Dopo il camp estivo e quello autunnale, a breve sarà affrontato quello sulla neve per testare sci e nuove attrezzature. La più “vistosa” è quella delle nuove tute e del nuovo abbigliamento. Stesso colore azzurro come negli ultimi anni, con i loghi Trentino e Robinson Pet Shop bene in vista. Il Team Robinson Trentino ora è vestito da Giessegi, una storica azienda nata nel 1984 dall’intuizione e dalla competenza di Simone Fraccaro, ciclista professionista su strada e su pista. Oltre che al ciclismo Giessegi si rivolge anche al triathlon, allo sci alpino, al biathlon e appunto allo sci di fondo. Eleganti, ma soprattutto tecnici i capi indossati dalla squadra, prodotti made in Italy al 100%. Per i capi da gara viene usato un tessuto leggero, traspirante e aerodinamico, adatto ad un uso intenso, e le nuove tute sono già state testate da Michaela Patscheider, Oda Nerdrum (NOR), Tereza Hujerova (CZE), Rosie Brennan (USA), Patrick Fossum Kristoffersen (NOR), Dietmar Nöckler, Gustav Eriksson (SWE), Stefano Dal Magro e Giacomo Ponti del Pro Team, ma anche da Justyna Kowalczyk e dai tanti giovani del Team Talent.
La norvegese Oda Nerdrum è molto attesa questa stagione: “In generale mi sono allenata bene quest’estate, poi un problema di salute mi ha tenuta ferma alcune settimane. Sto recuperando ma nei primi appuntamenti non sarò al 100%. Il mio obiettivo è di essere stabilmente nelle top 10 mentre le mie gare obbiettivo sono Marcialonga, Vasaloppet, Birkebeinerrennet e Grand Finale Summit 2 Senja. Sono molto soddisfatta anche del Team, siamo un bel gruppo di atleti piuttosto giovani e tutti motivati a fare un buon lavoro, ma soprattutto ci divertiamo molto insieme!”
È sempre sorridente Tereza Hujerova: “Sono soddisfatta della mia forma agonistica durante le classiche autunnali sugli skiroll e spero sia così anche in inverno. Il mio obiettivo principale è stato il double poling, per acquisire maggiore familiarità e sentirmi a mio agio soprattutto nelle salite. Ora, alla fine dell’autunno, lavoro soprattutto sulla velocità per essere sufficientemente performante nei momenti chiave della gara. Mi piace l’atmosfera del Team, è sempre bello allenarsi con altri ragazzi. Il mio obiettivo per la stagione è quello di entrare regolarmente nella top20 e le gare su cui mi concentro maggiormente sono due gare “di casa”, Marcialonga e Jizerská”.
Col suo solito sorriso sornione Patrick Fossum Kristoffersen non nasconde le sue ambizioni: “Sto aumentando lentamente il carico di allenamento e la forma sta migliorando. Probabilmente mi concentrerò maggiormente sulle intensità più elevate fino a Bad Gastein, per poi passare a un allenamento più specifico sulle lunghe distanze (a media intensità) a stagione iniziata. Le sensazioni durante e dopo il training camp sono state buone. Mi piace molto allenarmi in Trentino. Ovunque ci alleniamo, ci sono bellissimi paesi e paesaggi incredibili. Passo Rolle è un ottimo posto dove stare. Il livello di Ski Classics progredisce di stagione in stagione, il mio obiettivo è quello di migliorare le mie prestazioni della stagione 22/23. Ciò significa diversi risultati tra i primi 10 e lottare per un posto sul podio prima della fine della stagione!”
Dalla Svezia fa eco Gustav Eriksson: “La preparazione di base sta andando bene, mi concentro su sessioni di allenamento efficaci e più brevi durante la settimana, e più lunghe nel fine settimana. Questo mese farò alcune gare in Svezia per cercare di affrontare sessioni più dure e più velocità nell’allenamento. Spero di essere pronto per Bad Gastein, ma il mio obiettivo è quello di raggiungere una forma migliore da gennaio in poi. In allenamento è sempre divertente uscire con la ‘famiglia Robinson’ e allenarsi e gareggiare insieme. È davvero piacevole per me alternare la Svezia con l’Italia e la zona del Trentino è molto bella, si può svolgere un buon allenamento su un terreno vario. È una buona zona sia in estate che in inverno, il che è un grande vantaggio!”
Non è facile in un team professionale mantenere un ambiente familiare e questa è la preziosità del Team Robinson Trentino, dove lo sport si mischia in un crogiolo di lingue e culture diverse. Bruno Debertolis ha davvero messo a proprio agio gli atleti, curati da tecnici meticolosi e non è una novità che gli skimen del Team siano apprezzati in tutto il circuito Ski Classics.
Ora la parola alle gare, il primo esame per le tute azzurre sarà in Austria il 14 dicembre con la Bad Gastein ITT.
Info: www.robinsonskiteam.com