Alla conferenza Enlit 2024 Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha parlato di come il biometano rappresenti il giusto equilibrio tra sicurezza delle forniture e costi più bassi per famiglie e imprese. Aggiungendo, inoltre, che l’idrogeno “offre grandi opportunità anche di stoccaggio dell’energia”.
Paolo Gallo sull’obiettivo dell’Ue sull’energia
“Abbandonare approcci ideologici e scegliere la neutralità tecnologica, vale a dire considerare le soluzioni infrastrutturali disponibili e più idonee a garantire energia sicura, sostenibile e a costi contenuti”. Così ha parlato l’AD di Italgas Paolo Gallo sul palco della conferenza Enlit tenutasi dal 22 al 24 ottobre 2024. Si tratta di trovare un equilibrio tra sicurezza delle forniture e calo dei costi sia per le famiglie che per le imprese, “la soluzione immediata a questa equazione arriva dal biometano”. L’Amministratore Delegato ha evidenziato come questa opzione possa rimpiazzare il 25% del gas russo e la fonte già rientri nel piano europeo RePOwerEU. Con un occhio verso prospettive future, Paolo Gallo inserisce nell’equazione anche l’idrogeno, nonostante l’uso diffuso “lo vedremo però tra qualche anno: bisogna investire ancora in ricerca e sviluppo”.
La carriera professionale di Paolo Gallo
Attualmente Paolo Gallo ricopre le cariche di Amministratore Delegato di Italgas e Presidente della principale controllata da Italgas Reti. Precedentemente, dal 2014 al 2016, ha operato in qualità di AD di Grandi Stazioni, raggiungendo l’obiettivo di portare a termine la privatizzazione. Tra gli altri incarichi di rilevanza, per Acea S.p.A. è stato prima Direttore Generale e poi Amministratore Delegato dal 2011 al 2014. Per il gruppo Edison, dal 2002 al 2011, ha ricoperto il ruolo di Direttore Strategie e Innovazione e successivamente di Direttore Generale e Amministratore Delegato di Edipower.