Valute digitali, il boom dei prezzi aumenta il fascino presso gli investitori fai da te

Il nutrito popolo degli investitori fai da te spesso segue le mode del momento per impiegare il proprio denaro. Negli ultimi mesi questo è parso evidente soprattutto in relazione al settore delle valute digitali, che hanno vissuto un 2024 all’insegna dei rialzi.

L’appeal verso le valute digitali

L’innovazione tecnologica che caratterizza le valute digitali è uno stimolo in più, ma per gli investitori (soprattutto più giovani) la principale fonte di attrazione di questo asset finanziario è la grande opportunità a livello di guadagni. Talvolta però questo fa dimenticare che ci sono anche grandi rischi a livello di perdite di denaro.

Anche in Italia l’attenzione verso il fenomeno cripto e in crescita. Lo dimostrano i dati della Consob, secondo la quale tra il 2022 e il 2023 la percentuale di italiani che hanno criptovalute in portafoglio è più che raddoppiata, sapendo dall’8% al 18%. Alcuni le negoziano in modo fisico, alcuni in CFD e altri ancora lo fanno sui broker opzioni binarie Italia.

La svolta degli ultimi mesi

La spinta verso le valute digitali è cresciuta esponenzialmente negli ultimi mesi. La cavalcata del Bitcoin ha condotto la regina delle valute digitali a sfiorare i 100mila dollari durante il mese di novembre, con gli indicatori di momentum che evidenziano la forte spinta dei compratori. Intanto la sua capitalizzazione di mercato è giunta a quasi 2000 miliardi di dollari, rendendolo così il settimo maggiore asset al mondo.

Bisogna poi sottolineare che il Bitcoin è soltanto la punta dell’iceberg nel mare delle valute digitali, dove ci sono migliaia e migliaia di token differenti anche a livello di caratteristiche. Già questo basta a rendere l’idea di come possa essere difficile investire nelle valute digitali, e quanto approfondimento richieda l’intenzione di prendere decisioni di investimento in questo settore, visto che – come già detto – si tratta di strumenti caratterizzati da una forte volatilità.

La scossa data dagli ETF

Il 2024 è stato senza dubbio un anno di svolta per il settore delle valute digitali. L’evento più importante è stata la decisione della Sec, la Consob americana ed intenderci, di approvare gli Etf legati al Bitcoin fisico. Questo ha consentito alle valute digitali di assumere maggior prestigio in ambito finanziario, ma soprattutto di attirare una platea sempre maggiore di investitori, anche di natura istituzionale. Lo dimostrano i fortissimi afflussi di denaro che sono arrivati su questi ETF.

La scossa data da Trump

Il secondo elemento di svolta per le valute digitali è più recente. Donald Trump nel corso della campagna elettorale si è sempre speso a favore delle cripto, promettendo una regolamentazione meno rigida, tanto da prendere gli Stati Uniti la capitale mondiale delle valute virtuali. Questo spiega perché una volta che il tycoon ha vinto la corsa alla Casa Bianca, il prezzo di Bitcoin in compagnia ha cominciato a gonfiarsi  di nuovo.