Tassi di interesse, la banca d’Australia decide ancora di non cambiare

Anche al termine del meeting di politica monetaria di dicembre, la Banca Centrale australiana ha scelto di mantenere i tassi di interesse invariati. Il costo del denaro rimane così al 4,35% per la nona volta consecutiva. La Reserve Bank of Australia lascia inoltre invariati anche i tassi di interesse sui saldi di regolamento del cambio, al 4,25%.

La decisione australiana sui tassi di interesse

dollaro-australia-4La scelta dell’Istituto centrale australiano non ha sorpreso i mercati, che si aspettavano questa nuova conferma dei tassi di interesse, anche alla luce delle recenti dichiarazioni del governatore Michele Bullock. Aveva infatti sottolineato come l’inflazione di base fosse ancora troppo elevata per pensare di adottare dei tagli al costo del denaro.
Il dato sull’inflazione core segna infatti 3,5% (dati Pocket Option Italia), una misura che è ancora superiore rispetto all’intervallo obiettivo fissato dalla Reserve Bank of Australia, compreso tra 2 e 3%. Il tasso di inflazione annuo complessivo invece è al 2,8%, in discesa.

La retorica nuova

Al termine della riunione della RBA è emerso un aspetto interessante, ossia il cambio di retorica da parte dell’istituto centrale. Nella dichiarazione che ha accompagnato la scelta di confermare i tassi di interesse, l’istituto ha mostrato grande fiducia nel fatto che l’inflazione si stia muovendo verso il target. Questo fa ritenere che il momento in cui la RBA comincerà ad essere più accomodante si sta avvicinando.

Anche perché c’è da dare sostegno all’economia, che nell’ultimo trimestre è cresciuta soltanto dello 0,3%. Al di sotto delle aspettative.
La Banca Centrale australiana ha comunque specificato che seguirà un approccio legato ai dati macroeconomici che arriveranno di volta in volta, tenendo anche conto delle incertezze sul fronte geopolitico.

La reazione del mercato

Dopo la riunione della RBA, il dollaro australiano è tornato a fare marcia indietro rispetto alla omologo americano. Il cambio AUDUSD è scivolato Infatti attorno quota 0,64, mentre si avvicina l’incrocio medie mobili 50 e 200 sul grafico. A inizio settimana aveva guadagnato qualcosa, dopo l’annuncio di Pechino di nuovi stimoli economici (ricordiamo che la Cina il principale partner commerciale dell’Australia).