I COLORI DELLA DOBBIACO-CORTINA. GRANFONDO CHE INCANTA IL MONDO

Si rinnova l’appuntamento con la Granfondo Dobbiaco-Cortina, edizione numero 48
L’1 e il 2 febbraio la gara in classico e a skating fra le Dolomiti patrimonio UNESCO
34 le nazioni già rappresentate al via in una manifestazione capace di incantare il mondo
Continuano i lavori del comitato organizzatore con i volontari delle due comunità in sinergia

Il fascino della Granfondo Dobbiaco-Cortina non si ferma e anzi, coinvolge sempre più fondisti e nazioni: l’appuntamento con la tradizionale manifestazione di sci di fondo sulle lunghe distanze è fissato per l’1 e 2 febbraio, per una due giorni imperdibile sugli sci stretti che coinvolge fondisti da oltre 30 paesi diversi.
Il format di gara della Dobbiaco-Cortina è altamente riconoscibile e apprezzato, con la Granfondo a riproporre il sabato, 1° febbraio, l’intramontabile 42 km fra i binari della tecnica classica e la domenica, 2 febbraio, la dinamica 35 km a skating. Con questa varietà di chilometraggi e tecniche ogni genere di fondista trova la tracciatura che più gli si addice e si regala un’esperienza d’incanto sulle nevi fra le Dolomiti dell’Alta Val Pusteria e quelle Ampezzane.
A sciare al cospetto delle Tre Cime, uno dei punti iconici nello scenario della Dobbiaco-Cortina che la gara saluta al passaggio dalla celebre ‘Vista’, sono attesi fondisti da ben 34 nazioni. L’edizione 2025 sarà una prima volta speciale per gli sciatori dall’Argentina, che si ritroveranno in un gruppo di appassionati cultori dello sci di fondo davvero colorato, con una solida partecipazione da parte dei “vichinghi” scandinavi da Svezia, Norvegia e paesi nordici, ma anche da nazioni più insolite come Armenia, Kazakistan e Kirghizistan, e pure da Cipro e Inghilterra. Un mix di partecipanti davvero ricco per la Granfondo che sfila dall’Aeroporto di Dobbiaco, sale in Val Fonda, scollina al Passo Cimabanche e si conclude a Fiames-Cortina d’Ampezzo, che non è solo un grande evento sportivo ma anche un importante strumento di promozione del territorio. Sono relativamente pochi i fondisti della Dobbiaco-Cortina che si muovono in giornata solo per affrontare la gara, mentre nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di vacanzieri che soggiornano anche per settimane intere nella località racchiusa dalle Dolomiti patrimonio UNESCO.
Con il Natale alle porte, la proposta di regalare a parenti e amici l’iscrizione alla Granfondo Dobbiaco-Cortina è un’idea regalo davvero originale per gli amanti dello sport e della natura. Le iscrizioni sono aperte (tariffa Speedy Squirrel: TC 90 €, TL 75 €, combinata 165 €) e il comitato organizzatore capitanato dal presidente dobbiachese Herbert Santer e dal vice presidente cortinese Igor Gomba? è al lavoro per assicurare una manifestazione di livello che lega indissolubilmente le sue comunità. I volontari che instancabilmente prestano tempo ed energie alla realizzazione dell’evento aspettano solo l’arrivo di febbraio, e per chi volesse entrare a far parte del gruppo c’è la possibilità di aderire tramite “Volontario DoloMitico”. Si tratta della piattaforma rivolta a tutte le persone che si rendono disponibili per vivere da protagonisti le iniziative sportive e culturali nel territorio delle Dolomiti Bellunesi, fra le quali la Dobbiaco-Cortina è una delle più amate.
La 48.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina è pronta a incantare il mondo nel fine settimana dell’1 e 2 febbraio (42 km TC e 35 km TL). Natale con i tuoi, Granfondo con chi vuoi…

Info: www.dobbiacocortina.org

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