Un lavoro di alto livello richiede l’utilizzo di prodotti il cui rapporto qualità/prezzo sia ottimale per l’acquirente. Anche nel campo delle forniture dentali per odontotecnici vale questo principio e si deve scegliere con oculatezza il prodotto da impiegare nel lavoro, anche per fidelizzare i clienti e renderli soddisfatti di quanto richiesto.
Requisiti essenziali per forniture di qualità
Vi sono pochi requisiti essenziali per la scelta di prodotti di eccellenza: affidabilità e sicurezza. Questi due concetti cardine devono essere validi sia per i materiali dentali che per le attrezzature. Un prezzo più conveniente, quindi, non deve mettere in pericolo la sicurezza del cliente né ridurre la performance ed il tempo di vita del materiale. Oggi si possono scegliere materiali sia di origine naturale, sia di sintesi chimica.
Questi ultimi solitamente presentano un prezzo inferiore dovuto alla facilità con i quali possono essere prodotti e reperiti sul mercato. L’attrezzatura, invece, deve essere scelta oculatamente, poiché dalla sua qualità dipende spesso la soddisfazione e la fidelizzazione del cliente.
Materiali e prodotti dentali
Un professionista dell’ambito si trova a scegliere tra numerosi materiali e prodotti dentali e, spesso, sono tutti di fondamentale importanza per il suo lavoro. Ad esempio, la realizzazione del calco richiede le resine per modellare, i materiali per rivestire, saldare, fondere, rifinire e lucidare i modelli. Le resine dentali sono costituite in materiale polimerico e hanno costi più contenuti rispetto alla ceramica e allo zirconi, anch’essi utilizzati per eseguire il modello dell’arcata dentale. Naturalmente, il polimero è biocompatibile e il rapporto/qualità prezzo è molto vantaggioso, tanto che spesso questa soluzione è la preferita rispetto agli altri materiali sopra citati.
Vi sono, inoltre, altre tipologie di cere animali o vegetali, impiegate a tale scopo. Ceramiche e zirconi hanno costi più elevati in quanto sono materiali naturali, di elevato pregio e che non è semplice reperire, ma da cui si ottengono performance di elevatissima qualità e sono prodotti che non si danneggiano facilmente. In passato questi erano i materiali principalmente utilizzati in ambito odontotecnico.
Apparecchiature odontoiatriche
Le apparecchiature odontoiatriche sono una parte essenziali della fornitura per odontotecnici e maggiore è la qualità di una strumentazione, meno manutenzione e riparazioni sarà necessario effettuare, guadagnando non solamente in termini pecuniari, ma anche il tempo che si risparmia ed i lavori che possono essere fatti. Tra queste apparecchiature, i riuniti dentali sono macchine complesse, caratterizzate da parti meccaniche e idriche, il cui corretto funzionamento preserva da possibili infezioni dovute alla circolazione scorretta o al ristagno di acqua nei tubi del macchinario.
A questo proposito, devono far parte dell’attrezzatura anche gli strumenti di sterilizzazione e gli ultrasuoni. Questi ultimi sono necessari per una pulitura al dettaglio anche di piccoli oggetti. Tra le attrezzature più utili, inoltre, vi sono le lampade per lo sbiancamento dei denti. Queste sono lampade a luce bianca, ovvero LED, che è in grado di attivare l’azione del perossido di idrogeno steso sui denti durante la fase preparatoria. Attualmente, questo è il metodo più utilizzato, in quanto le lampade a UV stanno, invece, cadendo in disuso.