Ha inaugurato il 6 maggio la mostra personale della talentuosa Katiuscia Papaleo in Brera, nel cuore di Milano, presso lo storico Studio Zecchillo ex Studio Piero Manzoni, dove il grande artista lavorò e sviluppò le sue ricerche artistiche.
Nata a Milano Katiuscia Papaleo trascorre la sua giovinezza immersa negli studi pittorici di artisti. Spicca, su tutte le sue esperienze, quella più longeva alla “Fucina dei Colori” del Maestro Benito Trolese, dove apprende i tre precetti che da allora la guidano nel suo percorso artistico: l’arte in generale, come forma libera d’espressione, la tecnica e la pittura come forma di comunicazione.
Ed ecco che la nostra pittrice raffigura ciò che vive, lasciandosi condurre in un viaggio attraverso le emozioni e sensa
zioni. La sua, una dote esclusiva, diventa inclusiva una volta che viene messa in pratica.
Le sue opere hanno partecipato a molte esposizioni internazionali e sono presenti in numerose riviste di settore. Numerose anche le partecipazioni a speciali televisivi (tra cui TGCOM24 – Classic Drive Art – Percorsi d’Arte su Canale Italia) e diversi i riconoscimenti ricevuti.
È categorica Katiuscia Papaleo. «L’arte è un dono con cui una persona ci nasce. O ce l’hai o non ce l’hai nelle corde dell’anima». Sono parole che possono sembrare dure, ma che non possono essere più vere osservando i lavori dell’artista.
Nella mostra, dal titolo “L’emozione dei colori”, sono presenti una selezione di opere astratte e figurative che hanno come tema centrale il colore, quale espressione dei moti dell’anima. Un percorso che vuole essere una sintesi di quanto l’artista ha fotografato sulla tela negli ultimi anni. Riflessioni sul senso delle cose, sull’importanza del tempo, sul rispetto delle idee e sulla forza del pensiero.
L’esposizione rimarrà visitabile presso Studio Zecchillo, ex Studio Piero Manzoni, in via Fiori Chiari, 16 a Milano fino al 19 maggio.