Difendere i diritti umani nel campo della salute mentale

Martedì 07 giugno alcuni volontari del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani hanno effettuato la distribuzione di 730 copie di un volantino informativo sugli scopi del CCDU nelle cassette delle lettere degli abitanti dei comuni di Pordenone e Treviso.

I volontari hanno fatto questa grande distribuzione per portare i cittadini del Veneto e del Friuli Venezia Giulia a conoscenza di questo comitato che si adopera per denunciare le violazioni psichiatriche dei diritti umani e ripulire il campo della salute mentale.

Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani è un’organizzazione di volontariato non a scopo di lucro, finalizzata ad investigare e denunciare le violazioni psichiatriche dei Diritti Umani; è stata fondata nel 1979 ed è collegata ideologicamente al CCHR (Citizen Commision on Human Rights) che è stato fondato nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal Professore Thomas Szasz (professore emerito di psichiatria all’Università di Syracuse, Stato di New York ed autore di fama internazionale).

Molti volontari sono attivi in tutta Italia per fornire ai cittadini le informazioni corrette sui temi trattati dal CCDU, come le diagnosi e le sottrazioni di minori, l’elettroshock, gli psicofarmaci ed i trattamenti coatti.

I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard, fondatore della religione di Scientology: “Un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.