Dopo due anni di stop a causa della pandemia, torna il Tapis de Fleurs di Bruxelles, iconica istallazione artistica nella Grand Place, composta da un tappeto di fiori lungo 77 metri e largo 24. L’evento è stato organizzato per la prima volta nel 1971 e recupera quest’anno i festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario, promettendo ai visitatori della città uno straordinario spettacolo.
Il tema di quest’anno
Ogni edizione è sempre caratterizzata da un tema specifico e per celebrare il ritorno della manifestazione si è deciso di proporre una rivisitazione del primo tappeto realizzato nel 1971. Il tema quell’anno era “Arabesques”, caratterizzato da motivi geometrici ispirati allo stile ornamentale tipico delle moschee: quest’anno le decorazioni originali verranno riproposte in chiave contemporanea, nel design e nella composizione. Il puzzle floreale, di oltre 1.800 mq, sarà composto da begonie, dalie, graminacee e cortecce e verrà assemblato con cura da più di cento giardinieri esperti: il risultato sarà un vero e proprio tripudio di colori, che si potranno ammirare dai bordi della piazza o dalla terrazza panoramica dell’Hôtel de Ville.
Quando viene realizzato il Tapis de Fleurs
Il Tapis de Fleurs sarà realizzato entro la mattinata di venerdì 12 agosto e sarà inaugurato ufficialmente a partire dalle 22, con l’apertura ufficiale al pubblico e la prima dello show di son et lumière: l’opera resterà allestita fino a tutto il 15 agosto con repliche quotidiane dello spettacolo. L’accesso all’area sarà consentito tramite l’acquisto di un biglietto individuale o di gruppo sul sito ufficiale del Tapis de Fleurs, accessibile anche da Visit Brussels: la piazza sarà aperta dalle 10 alle 22 e gli spettacoli di son et lumière si svolgeranno ogni 30 minuti fino alle 23:00.
Il Tapis de Fleurs è un’attrattiva per tutti gli appassionati di floricoltura, ma è anche un’ottima occasione per organizzare un viaggio dedicato alla scoperta delle bellezze della capitale belga, dopo due anni di viaggi di prossimità: i famosi musei cittadini, l’art nouveau, la cultura della birra e la gustosa pralineria locale.
Le parole di Ursula Jone Gandini, Direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles
“La Grand Place, patrimonio mondiale dell’UNESCO, si prepara a brillare – dichiara Ursula Jone Gandini, Direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles – ed è un appuntamento imperdibile per i turisti che, finalmente, stanno tornando a visitare la città. Come sempre, l’estate a Bruxelles è piena di eventi per gli amanti della musica e della cultura. Inoltre, la città è verdissima, il clima è mite e ci sono tanti luoghi bucolici per trascorrere del tempo al fresco e in totale armonia con la natura, senza spostarsi troppo dal centro”.
Per tutte le informazioni sugli spettacoli, sui mezzi di trasporto e sulla storia dell’esibizione si può visitare il sito ufficiale https://www.flowercarpet.brussels; www.visitbrussels.it