Oro etico una tipologia del prezioso metallo giallo che si distingue per i metodi di estrazione e le regole stabilite nel rispetto per i lavoratori coinvolti.
Già dalla sua denominazione si comprende che oro etico consiste nella estrazione di nuovo metallo in modo che non di danneggi ne si inquini l’ambiente in cui si svolgono le attività minerarie.
Attualmente la maggioranza dell’oro che viene commercializzato è privo della certificazione oro etico come ci viene confermato dal titolare di questo compro oro Firenze.
Fin dai primi mesi del 2000 la dicitura oro etico ha cominciato a circolare ma solo negli ultimi anni è stata rivolta una maggiore attenzione a questa versione green dell’oro.
A livello di metallo non vi è alcuna differenza tra questo oro estratto con metodologie green rispetto a quello ottenuto con qualsiasi genere di metodo o mezzo.
Ma in realtà vi è molta differenza sia nei metodi estrattivi che nelle condizioni di lavoro di opera nelle miniere aurifere.
Soprattutto nei paesi dell’Africa l’introduzione del concetto di oro etico o oro green può fare un grande differenza.
Nel continente africano sono frequenti le miniere che estraggono oro senza che sia seguita alcuna norma ne a tutela dell’ambiente ne di chi vi lavora.
A gestire la certificazione oro etico è l’organizzazione Fairtrade che si occupa di controllare che i produttori rispettino le normative necessarie ad ottenere la certificazione di prodotto etico non solo per l’oro ma anche per molti altri prodotti.
Il successo dell’oro etico dipenderà molto dalla sensibilità dei clienti verso il tema dell’ambiente e del rispetto delle norme di lavoro.
Nono stante un prodotto certificato come etico costi in genere un po’ di più rispetto ad un prodotto normale, il suo valore aggiunto è giustificato dal fatto che un mondo meno inquinato e più giusto verso i lavoratori da vantaggi all’intera comunità e non solo ai produttori.