È la cultura che rende un luogo unico e, visto che stiamo parlando della Finlandia e dei finlandesi, un po’ strano. È la cultura che ti fa dire cosa? Cosa? La cultura finlandese è sempre stata legata alla sua storia. La mitologia finlandese è stata fondamentale per il suo sviluppo. E com’è questa cultura particolare?
Credo che le abitudini relativamente strane dei finlandesi facciano parte del nostro fascino. Una parte importante del nostro fascino. In realtà, ora che ci penso, sbatterei anche un segno di uguale e direi che stranezza finlandese = fascino finlandese.
Allora, come sono i finlandesi? Quali sono le caratteristiche della cultura finlandese?
In ordine sparso e con vari gradi di utilità, ho raccolto le mie osservazioni in questo elenco di 25 fatti culturali sulla Finlandia.
Spero che queste informazioni vi aiutino a sentirvi più a casa in Finlandia e a diventare ancora più curiosi verso lo stile di vita finlandese.
Fatti sulla Finlandia – Come interagire con i finlandesi
#1 Stringere la mano.
Non è possibile baciare nessuno sulla guancia. Si tratta sicuramente di una stretta di mano. In Finlandia si dovrebbe stringere la mano sia agli uomini che alle donne.
Se ci si trova in una situazione informale, è sufficiente un semplice cenno della testa o un gesto della mano. Ecco due esempi utili di situazioni informali:
A) Immaginate una festa di inaugurazione di una casa. Quando arrivate, le persone in salotto girano la testa per vedere chi c’è. Un finlandese sulla soglia di casa si limiterebbe a fare un cenno con la mano per dire “Moi!” e proseguirebbe per la sua strada.
B) Quando si arriva in uno spazio pubblico, anche se piuttosto intimo (si pensi allo spogliatoio della palestra o a un’aula scolastica), non è necessario dire nulla.
#2 L’uso di “Come stai” in Finlandia.
La frase pronunciata velocemente “Ehi, come stai!” è una tipica frase di apertura in molte parti del mondo, ad esempio negli Stati Uniti.
Se pronunciate questa frase in Finlandia, la maggior parte dei finlandesi rimarrà confusa. Molto probabilmente sentirete i grilli nella nostra testa. Questo perché in Finlandia “Come stai?” è una domanda vera e propria che richiede una risposta.
Quindi, pensiamo onestamente al nostro benessere e a cosa dovremmo rispondere. Solo i finlandesi più preparati a livello internazionale avranno la risposta pronta: “Benissimo, come stai!”.
#3 Evitare le domande sui soldi.
In Finlandia le questioni di denaro sono private. In Finlandia non si chiede a una persona il suo stipendio. Non chiederei nemmeno quanta foresta possiede una persona.
Né si chiede a un proprietario di renne lappone quante renne possiede. È come chiedere quanti soldi ha sul conto corrente.
Psst… Quando siete in Finlandia, cercate di non fare domande troppo dettagliate sulla quantità di renne, foreste o stipendi.
#4 Chiamate l’ufficio delle imposte.
Stranamente, in Finlandia le informazioni sul reddito annuale sono sempre pubbliche.
Se volete disperatamente conoscere lo stipendio di qualcuno, dovete solo chiamare l’ufficio delle imposte finlandese e chiedere. Logica finlandese!
#5 Flusso di conversazione finlandese.
Lo stile di comunicazione in Finlandia prevede molte pause in una conversazione. Non è nulla di personale. Per saperne di più sui discorsi finlandesi, leggete qui.
#6 Spazio personale in Finlandia.
I finlandesi mantengono naturalmente le distanze dagli altri, soprattutto quando si tratta di persone che non conoscono personalmente. Da un punto di vista finlandese, direi che questo mi fa pensare di essere educato e di non disturbare l’altra persona.
Per esempio, in autobus i finlandesi si siedono accanto a un’altra persona solo quando tutti i posti al finestrino sono occupati e bisogna iniziare a riempire i posti sul corridoio.
#7 Non si parla molto.
In Finlandia, se qualcuno è un conoscente, è sufficiente (e anche educato) salutarlo e proseguire per la propria strada.
Credo che questa sia una delle maggiori differenze tra la Finlandia e molti altri Paesi. In Finlandia, raramente ci sono relazioni a livello di conoscenza. Siamo veramente amici, oppure siamo quasi estranei.
#8 La nota
Questo è particolarmente vero nei condomini. Se fate troppo rumore nel vostro appartamento o parcheggiate male la macchina, i finlandesi non fanno una scenata e non vi affrontano. Al contrario, potreste trovare un bigliettino.
#9 Siete voi a decidere le dimensioni della vostra porzione.
In una casa finlandese, le pietanze vengono solitamente messe in tavola. Vedrete la padella con le polpette e la pentola piena di patate.
Ognuno prende il cibo personalmente e giudica le proprie porzioni. Gli adulti servono gli adulti solo su richiesta, ad esempio quando qualcosa è fuori portata e troppo difficile da sollevare.
#10 Aiutati da solo.
Non dovete aspettare che il padrone di casa vi proponga una seconda porzione, riempitevi il piatto quando volete.
Spesso, a un certo punto, un finlandese vi offre altro cibo. Se siete pieni, non dovete prendere nulla. A meno che non siate in visita alla mamma del vostro fidanzato finlandese, nel qual caso dovete assolutamente prendere di più.
#11 Mangiate tutto quello che c’è nel piatto.
Si dovrebbe sempre cercare di mangiare tutto il cibo nel piatto.
Lasciare il cibo non mangiato è terribile perché, dal punto di vista finlandese, non si pensa all’ambiente e si ferisce anche la persona che ha preparato il cibo.
Detto questo, non è necessario digerire bucce di patate o pezzi di grasso.
Quando il cibo è disordinato, a volte si può notare una piccola tazza che gira sul tavolo. I finlandesi ci mettono dentro le bucce di patate e le lische di pesce. Seguite l’esempio. La ciotola è chiamata scherzosamente “la nave da crociera”.
#12 Latte durante i pasti.
L’acqua e il latte sono le bevande più diffuse durante i pasti. Si può anche vedere il kvass finlandese, un tipo di birra leggera fatta in casa a base di segale.
Non stupitevi se non c’è vino in giro, soprattutto all’ora di pranzo. Il tè e il caffè si bevono dopo il pasto.
#13 La colazione finlandese salata.
I finlandesi mangiano raramente qualcosa di dolce a colazione. La marmellata non è un condimento popolare per il pane.
È più probabile che i finlandesi mettano burro, formaggio, salumi e verdure sopra il loro panino aperto. Anche il porridge con i frutti di bosco è una colazione molto finlandese.
#14 Il prosciutto di Natale.
Le tradizioni natalizie sono uniche per ogni paese. In Finlandia, il cibo più classico del Natale è il prosciutto.
Il prosciutto perfetto viene cotto per ore nel forno e infine servito con senape, piselli e prugne secche. Il consumo di prosciutto continuerà per tutto il periodo natalizio e tutti saranno completamente stufi del suo sapore. Fino al prossimo Natale, naturalmente!
#15 Il pranzo del giovedì preferito.
Se vi fermate in Finlandia per un periodo più lungo, potreste notare che molti ristoranti offrono zuppa di piselli e pancake ogni giovedì. Perché?
Ci sono un paio di teorie, ma pare che la tradizione della zuppa di piselli risalga all’epoca cattolica. Il venerdì era riservato al digiuno, ma le persone dovevano lavorare duramente anche in quel giorno.
La zuppa di piselli, ricca di proteine, era un pasto soddisfacente prima del venerdì. L’abitudine è rimasta. La frittella è diventata un dessert popolare nel XX secolo.
#16 Hai un’allergia?
Nessun problema. La Finlandia è uno dei luoghi più confortevoli al mondo per chi soffre di allergie, perché qui sono molto comuni. Ad esempio, sui treni notturni, alcune cabine letto sono riservate ai passeggeri allergici.
I finlandesi sono estremamente attenti quando si tratta di allergeni. Il cibo viene preparato con cura, tenendo conto delle eventuali restrizioni alimentari.
#17 Niente scarpe.
Non si indossano mai scarpe a casa di qualcuno, a meno che non si sia invitati a una grande festa in casa, come una festa di laurea.
In questo caso, gli ospiti possono arrivare con due paia di scarpe. Entrano con le scarpe da esterno e si cambiano con quelle della festa nel corridoio.
#18 Fare il letto.
A letto, usiamo una federa tipo copripiumino. Se non avete idea di cosa sto cercando di dire con questo, voglio dire che la coperta va dentro il copripiumino. Potete trovare un’immagine di un letto ben fatto in questa moderna casa finlandese in legno.
In un letto matrimoniale, di solito ci sono due piumoni, così non si litiga per il piumone durante la notte.
#19 Differenze nel lavaggio dei piatti.
I finlandesi non hanno la spugna per lavare i piatti. Noi abbiamo la spazzola per lavare i piatti.
#20 Armadio straordinario.
In ogni cucina c’è un armadietto specifico sopra il lavello, chiamato “astiankuivauskaappi” in finlandese.
È un ripiano in rete vuoto, dove si mettono ad asciugare i piatti. Le gocce cadono nel lavello. Geniale!
#21 I finlandesi amano riciclare.
La maggior parte delle case separa almeno i rifiuti normali, quelli biodegradabili, le lattine e le bottiglie. Ora è molto diffusa la raccolta differenziata dei rifiuti in plastica.
#22 Lo strano piccolo soffione della doccia.
Nella toilette, spesso c’è un piccolo soffione vicino al lavandino. Serve per il lavaggio intimo.
#23 Sedersi sulla panca della sauna.
Quando si è in sauna ci si siede sempre su un piccolo asciugamano.
Inoltre, ci si lava prima e dopo la sauna. Leggete tutto sul galateo della sauna nel mio utile post.
#24 La tazza di Moomin.
Molti Paesi hanno un personaggio delle fiabe famoso in tutto il mondo. I danesi hanno la Sirenetta, gli svedesi hanno Pippi Calzelunghe, i belgi hanno Tintin e noi finlandesi abbiamo i Moomin.
I Moomins sono creature simili a ippopotami dai colori pastello che vivono in una valle con un gruppo di altri individui particolari. Se vi trovate in una casa finlandese, è praticamente garantito che ci siano tazze dei Moomin.
#25 I finlandesi amano i piccoli lifehack (niksi, in finlandese).
L’idea è quella di risparmiare denaro o tempo, preferibilmente entrambi.
Per esempio, si pratica un foro sul coperchio della scatola del burro attraverso il quale si può far passare un coltello da burro. Il burro e il coltello sono così molto maneggevoli insieme e si risparmia tempo al mattino quando si prepara il panino.
Spero che vi sia piaciuto questo post che parla della cultura di un popolo antico che ha molte differenze con gli altri di oggi.