L’intervento di Andrea Mascetti a Montecitorio per “Cultura: una grande sfida per il futuro dell’Italia”, convegno promosso da Valore Italia.
Andrea Mascetti: la presentazione a Montecitorio del programma di Valore Italia
È intervenuto anche Andrea Mascetti lo scorso 21 settembre nella Sala Stampa di Palazzo Montecitorio per presentare la grande sfida per il Paese lanciata da Valore Italia nell’ottica di plasmarne il futuro su valori fondamentali quali bellezza dei paesaggi e identità territoriale, in sinergia con altri tipi di transizione in corso come quella green. Un importante progetto che si incarna concettualmente nell’ambito della cosiddetta “conservazione programmata” basandosi su una visione di lungo periodo (almeno 30 anni): oltre ad Andrea Mascetti nel corso del convegno sono intervenuti anche il Direttore Scientifico di Valore Italia Angelo Crespi, l’On. Federico Mollicone (Coordinatore dell’Intergruppo parlamentare “Cultura, Arte, Sport”) e Patrizia Asproni, Presidente della Fondazione Industria e Cultura. L’ottica è promuovere un grande progetto con un orizzonte temporale di dieci anni, coordinato dal Ministero della Cultura, di messa in sicurezza di tutto il patrimonio storico architettonico culturale italiano.
Andrea Mascetti: arte e cultura, le proposte di Valore Italia per il futuro del Paese
Programmare significa tutelare: nasce su questa consapevolezza il progetto promosso da Valore Italia, come ha ricordato anche Andrea Mascetti nel corso dell’evento di presentazione. Nel documento di proposte, oltre al coinvolgimento di privati e imprese private nelle iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale perché fare impresa significa anche fare cultura, emerge anche la necessità di un’importante riforma fiscale che permetta, da un lato, la detraibilità delle spese culturali e, dall’altro, l’abbassamento dell’IVA sulla vendita delle opere d’arte contemporanea e in generale sui prodotti di cultura, al pari dell’IVA agevolata per la vendita dei libri. E ancora l’estensione dell’Art Bonus a istituti e fondazioni private, la costituzione di un fondo cultura per l’innovazione tecnologica delle imprese e un sostegno permanente al libro e alla lettura sul modello proposto da Fondazione Cariplo. Infine Valore Italia propone anche la riattivazione della cosiddetta legge “Duepercento” (estesa per esempio alle opere infrastrutturali), l’istituzione di una rete di residenze di artista nei borghi da ripopolare oppure nei luoghi dismessi all’interno di grandi città e l’apertura di una serie di spazi espositivi (sul modello kunsthalle) per dare la possibilità ai giovani di esporre con più facilità. Andrea Mascetti è entrato nell’Advisory Board di Valore Italia lo scorso febbraio.