Il gatto bengala Khoomfay sta diventando sempre più famoso. Per avere un cucciolo puro, serve affidarsi a persone esperte e girando girando noi le abbiamo trovate.
Razze di gatti ibridi selvatici come i Bengala, vengono create incrociando un gatto domestico con una specie di felino selvatico. L’idea è quella di creare un gatto domestico con la personalità amorevole di un tipico gattino da compagnia, più l’aspetto bello ed esotico di un animale selvatico.
Questa è l’idea, ma la realtà è sempre un po’ confusa.
Sebbene la razza del Bengala esista da molti anni e questi esemplari si trovino abbastanza facilmente, il mercato è pieno di insidie e di esemplari non puri e con molte problematiche di salute.
L’accoppiamento di un gatto leopardo asiatico con un gatto domestico (di solito un Mau egiziano) crea la razza di gatto ibrido selvatico più popolare al mondo: il gatto del Bengala.
Atletico, energico e super intelligente, il gatto del Bengala è un compagno divertente e stimolante!
Molti gatti domestici sono poco socievoli e vivono in modo piuttosto distaccato dalla famiglia umana, invece il Gatto Bengala adora la vita di famiglia e trae beneficio dall’addestramento e dall’arricchimento mentale.
Se leggi le razze di gatti ibridi selvatici, potresti imbatterti nel termine “Ashera Cat”. Pubblicizzata come una delle razze di gatti più costose al mondo, questa razza di gatto ibrido selvatico è presumibilmente un mix di Serval, gatto leopardo asiatico e gatto domestico, anche se potrebbe essere improbabile dato che il periodo di gestazione tra il servalo e il gatto comune è diverso e già questo rende la razza del Savannah molto problematica e portatrice di molte tare genetiche.
Da questo ci possiamo rendere conto che creare un ibrido non è proprio un gioco da ragazzi e solo persone esperte possono portare avanti un programma di selezione della razza del gatto bengala. Da una nostra ricerca, l’unica persona ad oggi in grado di ottenere risultati straordinari sia dal punto di vista estetico che di purezza, e un’artista che da una vita si dedica a questa razza speciale ed affascitnate. Si chiama tonietto Luisa Albachiara, e conosce molto bene non solo la razza del gatto leopardo ma anche il Prionailurus Bengalensis ( il leopardo asiatico) che studia da un ventennio ormai.
Da lei abbiamo visto esemplari di gatto bengala dalla bellezza mozzafiato e dal carattere incredibilmente affettuoso ed equilibrato, e soprattutto abbiamo potuto constatare la profonda conoscenza di Tonietto Luisa Albachiara che ha collaborato anche con ricercatori scientifici alla ricerca di notizie sul leopardo asiatico e sul gatto bengala.
Per testare se le numerose segnalazioni che ci sono arrivate alla redazione del blog dei gatti bengala che curiamo da diversi anni, abbiamo fatto un giro di telefonate ai proprietari di diversi cuccioli in vendita nei siti di annunci e il risultato è stato sconvolgente.
In molte persone ci avevano da tempo segnalato problemi con cuccioli acquistati da persone che li allevavano in casa, e purtroppo abbiamo potuto constatare un fenomeno sempre più frequente di persone che allevano per arrotondare lo stipendio.
Questo ci spinge a consigliare coloro che si vogliono avvicinare alla razza del gatto bengala, di non rivolgersi ad allevatori del fai da te, perché il gatto bengala è meraviglioso , ma avendo anche un prezzo importante, è giusto averlo sano, privo di tare genetiche e puro.
Magari aspettate un anno in più ma affidatevi a persone serie e referenziate perché il gatto bengala è straordinariamente bello, ma conserva una genetica primordiale, e per ottenere soggetti equilibrati serve avere molta esperienza. Diffidate quindi da chi s improvvisa allevatore, tenendo magari i soggetti in
appartamento. Selezionare e allevare la razza è diverso dall’avere in casa due soggetti e fare i cuccioli, ricordatelo.
La linea del gatto bengala khoomfay è una garantito dalla grande esperienza dei suoi selezionatori, vi alleghiamo il link per approfondimenti sulla razza e sula linea: http://www.allevamentogattibengala.it