SantøSpirito presentano ALLUCINANTE (Dischi rurali)
https://open.spotify.com/album/5MWpcjuI6rWOmQrSbGPDoD?si=AZbv0mEyRcuA3VuHGKLXjg
Disco d’esordio ma… parte alla grande questo quartetto abruzzese (coadiuvato alla produzione dal chitarrista dei Management). Basta ascoltare i tre singoli, sparati in scaletta ad aprire l’album, per capire le potenzialità del gruppo. Un gruppo che gioca con un armamentario sonoro piuttosto vasto. Dalla generazione sonica dei Sonic Youth, allo stoner stile Queens (e per derivazione i Verdena che qua e là aleggiano nel disco), alla wave rassegnata dei primi Cure, quello che propone SantøSpirito è un bello spettro musicale. Il tutto è condito da una capacità di scrivere canzoni di grande impatto. Ma l’impatto non lo danno solo la musica, l’architettura impeccabile dei brani. No..Una buona parte la fanno pure i testi. Testi che spesso ci fanno arrivare un senso di desolazione, di sconfitta, di “non futuro”. D’altra parte il disco, come dicono loro stessi nelle note di presentazione, è frutto di un periodo infame, quello della “psicopandemia” vendutaci da media bugiardi, dalla scienzah (come leggo spesso bollare sui gruppi telegram “ “gomblottisti” i carissimi scienizati che hanno sdoganato e fatto bere alla gente la pandemenza). Ma nonostante tutto questo, e anche grazie a questo, SantøSpirito ci regalano un disco con i fiocchi. Rollercoaster emozionale tra rabbia, avvilimento e un senso inestricabile di malinconia dentro il quale è bello tuffarsi.
Silvia Caggianelli
