Volontari di Scientology contro la Droga davanti al Calini

I volontari di Scientology, hanno distribuito quasi 1000 opuscoli della campagna Mondo libero dalla Droga nei pressi del Liceo Calini all’orario di entrata.

Fornire ai ragazzi elementi per una autonoma valutazione.

Una decina di volontari si sono ritrovati alle 7.30 davanti agli accessi del Liceo Calini per fornire ai ragazzi che stavano entrando nell’istituto opuscoli “La Verità sulla Droga” facenti parte della campagna di prevenzione “Mondo libero dalla Droga“, patrocinata dalla Chiesa di Scientology.

La campagna Mondo libero dalla Droga

Opuscoli sfogliati

Con questa iniziativa i volontari hanno voluto informare i giovani studenti sui vari aspetti che caratterizzano i vari tipi di droghe, dal loro aspetto, ai termini gergali con cui sono conosciute, i tipi di sballo che procurano, gli effetti dannosi e le false “rassicurazioni” che gli spacciatori utilizzano.

I volontari di Scientology, hanno distribuito quasi 1000 opuscoli della campagna Mondo libero dalla Droga

Ragazzi interessati

Gli opuscoli sono stati distribuiti in diverse versioni: Alcol, Marijuana, droghe in generale e uno sull’abuso di farmaci per fini ricreativi che è un problema serio tra gli adolescenti e i giovani. Nella mezz’ora prima dell’ingresso di studenti ed insegnanti circa 1000 opuscoli sono stati distribuiti a chiunque ne desiderasse una copia. I volontari, indossando le magliette verdi dedicate alla campagna, hanno riscontrato molto interesse da parte dei ragazzi che hanno accettato con interesse gli opuscoli loro offerti. Alcuni studenti, già all’interno del liceo, si sono affacciati alle finestre del piano terra per farsi consegnare alcuni opuscoli da un volontario che naturalmente glieli ha consegnati.

Anche due agenti della polizia locale, che presidiavano l’ingresso dei ragazzi, hanno chiesto due copie ciascuno, quello sulla Marijuana e quello generale sulle droghe, ad un volontario.

I volontari di Scientology

Il gruppo di Volontari

I giovani richiedono informazioni complete e non allarmistiche affinché possano formarsi una propria opinione indipendente da sollecitazioni familiari. I ragazzi entrano in contatto con la prima proposta attraverso i loro amici che già fanno uso di marijuana o che abusano di alcool. Lasciarli privi di informazioni, comporta la difficoltà di argomentare con gli amici che offrono invece, in modo entusiastico la possibilità di sperimentare direttamente l’assunzione di sostanze per meglio comprendere di cosa si tratta.

Il migliore strumento di prevenzione è quindi l’informazione a 360 gradi, in modo che chiunque possa avere coscienza dei vari aspetti legati alle droghe: come si presentano, come si preparano, con quanti soprannomi vengono chiamate, quali effetti da sballo possono dare e quali effetti dannosi possono determinare. In questo modo il ragazzo, davanti alla proposta dell’amico, non avrà un atteggiamento sprovveduto, ma saprà rispondere come meglio riterrà, su una base ampia di conoscenza.

Visto il forte interesse riscontrato, i volontari ripeteranno l’esperienza presso altri istituti.

Informare per rendere consapevoli.

Attingendo a decenni di esperienza nel campo della prevenzione alla droga, il programma “La Verità sulla Droga” comunica in modo efficace i fatti reali relativi all’uso di droga, sia su base individuale sia tramite comunicazioni ad ampio raggio.

1000 opuscoli della campagna Mondo libero dalla Droga

In azione

La campagna “La verità sulla droga” è stata istituita dalla Chiesa di Scientology. Tutte le attività della associazione non sono a scopo di proselitismo, né discriminatorie e non a fine di lucro. I materiali di comunicazione sono disponibili per chiunque li voglia esaminare o desideri utilizzarli per contribuire alla prevenzione sui giovani.

In questo modo diamo loro l’opportunità di crescere nella consapevolezza della piaga che l’uso di sostanze viene a determinare nelle loro vite.

I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.