Chi erano i Van Halen? Se vi capita di chiederlo, l’inizio della risposta comincerà con, “…Erano quattro musicisti incredibili che…”. L’osservazione pare giusta. In effetti, la band è conosciuta – se lo ricorderanno bene i fan della prima ora – per essere formata da Alex van Halen, Michael Anthony, David Lee Roth ed Eddie van Halen. Niente da eccepire.
Ma il romanzo arrivato negli store il 15 dicembre 2022, con il titolo di Il quinto Van Halen (LINEA-R, pag. 199) disegna un’ombra sul dato numerico dei componenti del combo californiano. E, fra le pagine, ci si chiede se il vigoroso successo raggiunto con il primo LP sia solo dovuto alla sinergia di quattro teste pensanti. Va da sé, a scanso di equivoci, che il passaggio nelle fila del gruppo degli altri due straordinari vocalist – Sammy Hagar e Gary Cherone – è tenuto in conto: ma si tratta di elementi giunti in un secondo tempo.
Il plot del romanzo
L’autore, Mimmo Parisi, del quale si ricordano diverse pubblicazioni e, in special modo l’ultima uscita avvenuta in estate, All’ombra di Diabolik (PlanetEdizioni), invece ha voluto accendere un faro indagatore sulla formazione del debut album, Van Halen.
Qualcuno, leggendo il titolo, Il quinto Van Halen, ha pensato che ci fosse qualche riferimento a Noel E. Monk. Quest’ultimo è stato tour manager e quindi manager della band. Sicuramente, è anche grazie a lui – come dichiarato nel libro Runnin’ with the Devil: alle origini dei Van Halen (Il Castello Editore, collana Chinaski, 368 pagine) – se David Lee Roth, i fratelli Edward e Alex van Halen, più Michael Anthony, sono riusciti a decollare nelle classifiche mondiali.
Noel E. Monk ha aiutato quattro buoni amici cresciuti nel sud della California, a passare dalle festicciole di cortile allo status di superstar al multiplatino. Per questo a volte la stampa lo ha definito il quinto membro della band. Ma nel romanzo di Parisi, il riferimento va a una figura scivolata nell’oblio. Conosciuta da pochi altri musicisti.
Steve Farrell, chitarrista shred
Le vicende del protagonista di questo eccellente romanzo che usa come scenografia il mondo esagerato e multi colorato del rock, risulteranno appassionanti per una vasta gamma di lettori; non solo chi ama il mondo rutilante della musica alternativa. Lui si chiama Steve Farrell. Ha una famiglia sui generis, tuttavia riesce a interessarsi dei problemi del coetaneo Eddie van Halen il quale, giunto in America con la famiglia, deve integrarsi in una società diversa.