CASTEL VOLTURNO. Iniziano a delinearsi gli scenari in vista delle elezioni amministrative di Castel Volturno 2024. Sarà il termine del mandato di Luigi Petrella e l’inIzio di una battaglia fino all’ultimo voto, come la storia recente insegna. Ad analizzare la sua posizione è stato, in una nota stampa, Nicola Oliva, la cui candidatura potrebbe collegarsi, direttamente o indirettamente, alle decisioni di Anastasia Petrella, reduce da una massiccia affermazione alle elezioni regionali del 2020.
“In più di 3 anni, ne è passata di acqua sotto i ponti, seppur nel nostro paese i ponti siano praticamente chiusi – afferma l’imprenditore castellano -. Credo sia giunto il momento di dare spazio a qualche riflessione politica. Senza troppa filosofia e senza voler essere troppo autocritico, penso di aver commesso qualche errore. Nel 2019, come ricorderà chi segue un po’ di politica locale, sono riuscito ad emergere tra 8 candidati Sindaci, arrivando al ballottaggio contro Luigino Petrella. Questo solo grazie ai miei meravigliosi candidati, giovani ragazze e ragazzi, che credono di poter cambiare la città. Così, con sole ‘due listarelle civiche’, come qualcuno affermava deridendoci, ottenemmo più preferenze di tutti, tranne che del Carrozzone Centro Destra. Insieme decidemmo di non voler apparentamenti. Ne discutemmo tanto e democraticamente scegliemmo con coraggio e determinazione. È ciò che, riferendomi alla dimensione di vita personale, auguro di poter e voler sempre fare alle mie figlie nella vita. Decidere sempre in maniera libera, senza compromessi, non ha prezzo”.
Nicola Oliva analizza la figura di un candidato alla carica di primo cittadino che “deve trattare tutti i cittadini come se fossero dei figli, grati e ingrati”. Proprio in merito a questa dimensione di vita collettiva, Oliva ritiene di aver commesso un errore: “Ho consentito al carrozzone di Centro Destra di prendere in mano le redini della città dopo i cinque anni di Russo, ricchi di spunti positivi. Non posso che chiedere scusa alla città, perché, sconfitto al ballottaggio, ho perso molto entusiasmo e ciò mi ha portato ad un lungo periodo di quasi inattività politica, dimenticando un po’ il fatto che i miei concittadini potevano essere ancora come miei figli durante questi anni. Il passato non esiste più – la dichiarazione chiave del consigliere -, ma il futuro non esiste ancora e si può costruire!”.
Oliva dichiara che, appena qualche giorno fa, leggendo un articolo incentrato su una nuova realtà politica presente in tutta Europa, ne é rimasto affascinato. Queste le sue parole: “È una compagine che, forse, già nel nome, porta qualcosa di “predestinato”, considerando i nostri ‘100 VOLTI per la SVOLTA’. Ho scoperto un gruppo di giovani proiettati ad una dimensione europea. Ho approfondito un po’ il loro operato, le persone, le idee. Mi piacciono e mi ispirano. Hanno lanciato una sorta di “appello”, a cui mi sento in dovere di rispondere che io sono qui. Spero di poter ritrovare l’entusiasmo con i ragazzi di Volt Europa, che penso abbia tutte le caratteristiche giuste per rappresentare me, il mio gruppo e i miei elettori. A prescindere da quello che sarà o non sarà il mio impegno diretto in Politica, a qualsiasi livello, penso che Castel Volturno possa avere solo benefici con un po’ di iniezioni positive da parte di una realtà politica nuova – conclude – e che ha tanti buoni propositi”.