Arpioni – Rido e piango che non si sa mai – Jannacci secondo noi (Good Fellas)
Wow.. Bella idea questa degli Arpioni di prendere in mano il catalogo di Jannacci e farci delle cover. Qualcuno subito dirà: che palle gli Arpioni… Musica ska… Oh sì, non è più cool… Non fa figo. Ed è qui che sbagliate, voi con i pregiudizi a palla. Perché questo tributo a Jannacci, oltre anche andare a scandagliare con curiosità e grande interesse il catalogo, andando a trovare brani sicuramente non conosciuti, e quindi senza fare un disco di cover dei brani che conoscono cani e porci (ma comunque proponendoci Rido, Secondo te e La vita l’è bela… tre dei moltissimi tormentoni sfornati da Jannacci) NON E’ UN DISCO SKA! Lo ska puro lo troviamo solo nel brano più famoso (E la vita l’è bela) e in Rido. Per il resto quello che sento io è un disco di brani con ritmi in levare, con un andamento quasi sempre reggae, ma di quel reggae old skool che ha una pasta analogica, retrò, che ben si addice al mood anni 60 di Jannacci. In più ci sono gli arrangiamenti. I fiati la fanno da padrone. E sono arie da big band che sa di jazz e che dà valore aggiunto a questa bellissima operazione di cui il nostro caro Jannacci andrebbe sicuramente fiero.
Angelo Tomasello