Dopo giorni decisamente blandi, il settore delle criptovalute ha piazzato uno strappo nella giornata di martedì. Il prezzo del Bitcoin è tornato sopra i 27mila dollari in poche ore, con guadagni di diversi punti percentuale.
La SEC va ko sulle criptovalute
L’impulso al settore lo ha dato la notizia che Grayscale Investments, il più grande gestore patrimoniale al mondo di digital currency asset, ha ottenuto una vittoria nella causa contro la Securities and La Exchange Commission (SEC), ossia l’authority americana dei mercati finanziari, che gli negava la conversione di Grayscale Bitcoin Trust (BTC) in un ETF.
La Corte si è pronunciata a favore di Grayscale, ritenendo che la SEC non abbia spiegato in modo esauriente perché concesse la quotazione di due ETP su futures su Bitcoin, ma l’ha poi negata all’ETP su Bitcoin proposto da Grayscale. Mancando una spiegazione coerente, il diverso trattamento normativo risulta infondato e quindi la Corte ha annullato l’ordine della Commissione.
La reazione del mercato
Anche se non si tratta di una vittoria definitiva, i mercati hanno subito reagito alla notizia, spingendo Bitcoin intorno a quota 27.000$, sui livelli più alti da due settimane a questa parte (anche se la comparsa di un harami sul grafico non induce a troppi ottimismi).
E’ stata una ventata di ossigeno, visto che la regina delle criptovalute era scivolata anche verso i 25mila pochi giorni fa, nel contesto di un mercato debole, che ancora non ha capito dove vogliono andare le banche centrali e se le economie rischieranno davvero una recessione.
Tuttavia, per mettersi davvero alle spalle un agosto avaro di soddisfazioni, servirà una spinta più forte a Bitcoin, che spera di avvicinarsi ulteriormente alla tanto agognata soglia dei 30mila dollari.
La view di JP Morgan
Un cauto ottimismo lo conservano gli analisti di JP Morgan. Secondo loro il recente trend ribassista del mercato delle criptovalute sembra volgere al termine e sulle piattaforme online gratis potrebbero tornare presto gli acquirenti. Basandosi sull’open interest dei contratti futures sul Bitcoin (BTC) al Chicago Mercantile Exchange (CME), la maggior parte delle liquidazioni di posizioni long è ormai stata completata.