Fabrizio Abbate presenta l’opera “Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali”

Fabrizio Abbate – “Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali”

 

Fabrizio Abbate presenta la nuova edizione riveduta e corretta della sua complessa opera, in cui si narra una vicenda evocativa, simbolica e ricca di riferimenti (trasfigurati) al passato e al presente, così come alla scienza, alla religione e alla politica. Incontriamo inoltre figure storiche realmente esistite in diverse epoche, che intrecciano i loro destini con dei personaggi di finzione: insieme concorrono, in un tempo senza tempo, a mettere in scena questa avvincente favola rivoluzionaria.

 

 

Genere: Favola/Thriller

Pagine: 597

Prezzo: 19,68 € (cartaceo) – 6,70 € (ebook)

Codice ISBN: 9798812307783

 

«Nulla sarà come prima»

 

“Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali” di Fabrizio Abbate è un giallo escatologico e d’azione, vestito con i simbolici abiti di una favola; una grande epopea piena di misteri e di segreti criptati, in cui si narra di un complotto mondiale che sancirà l’inizio di lotte di potere, tradimenti, intrighi e soprusi. È un’opera avvincente e avventurosa, composta da innumerevoli linee narrative che si incontreranno alla fine per rivelare delle controverse verità; sono tante le suggestioni e le citazioni presenti – letterarie, artistiche, musicali – così come si riscontra un’attinenza a questioni contemporanee, sia sociopolitiche che economiche che tecnologiche, che però vengono trattate come si farebbe in una fiaba: trasfigurandole in simboli e archetipi, e utilizzando spesso il filtro dell’ironia.

In questa vicenda il tempo perde i suoi confini, perché il male è presente ovunque, in ogni epoca: i piani temporali si accavallano, i riferimenti a eventi storici e anche all’epica si mescolano; ne risulta un’opera di fanta-realtà, in cui si narra di un’Apocalisse del futuro causata da un occulto esperimento scientifico, che potrebbe cambiare le sorti dell’umanità e riscrivere letteralmente la Storia. Lo scopo dell’autore è di creare curiosità e interesse nel lettore, e favorire così una riflessione profonda e un’assunzione di responsabilità su temi fondamentali quali la libertà, la pace tra i popoli e la necessità di un dialogo interculturale; è altresì mosso dalla missione di estremizzare alcune delle paure dell’essere umano utilizzando la tecnica del paradosso, in modo da renderle innocue.

Questa favola/thriller si svolge nel Neoevo, un periodo indefinito tra passato e futuro; tutto ha inizio con un incendio devastante ai danni della Cattedrale di Notre Dame, a Parigi: il primo, folle passo del piano ordito dai potenti dell’Impero Centrale, che stanno per far piombare l’umanità in anni oscuri o, parafrasando Winston Churchill, nell’«ora più buia», grazie a una misteriosa invenzione chiamata Macchina del Controtempo. Il coraggioso gruppo della Resistenza, capitanato dalla maga Astrolìa, dovrà sventare il diabolico piano prima che sia troppo tardi per la razza umana, e combattere una dura battaglia fisica e soprattutto ideologica.

Fabrizio Abbate crea un universo solido e dei personaggi credibili – in primis l’eroina e pacifista Astrolìa – e presenta una vicenda affascinante e ricca di colpi di scena, in cui si possono trovare riferimenti velati o iperbolici all’attualità. Questo libro è un inno alla libertà e all’esercizio del pensiero critico, e si può considerare un manifesto per favorire una rivoluzione culturale contro le oligarchie e la loro pretesa di cancellare ogni tipo di libertà – passata, presente o futura.

 

SINOSSI DELL’OPERA. Esistono verità dette e verità taciute. Fabrizio Abbate costruisce una para-realtà che, partendo proprio da alcuni fenomeni del reale, dispiega una realtà altra, entro la quale vivono altre verità: eclettiche, scomode, esclusive e nondimeno perseguibili. Il testo, che viene presentato dall’autore come un mezzo chiarificatore, un medium letterario verso la rivoluzione – ovvero la purificazione dalle menzogne terrene, assicura una marcia in direzione contraria al luogo comune: scardina il superficiale, indaga il profondo. «Nulla sarà come prima», scrive Fabrizio Abbate, il quale traccia un percorso pedagogico volto a sconfiggere «misteri, complotti, soprusi» così da guardare il mondo circostante con occhi più illuminati, superando ogni forma di stress, tensione, fobia, paura o preoccupazione quotidiana apparentemente inestricabile.

 

BIOGRAFIA DELL’AUTORE. Fabrizio Abbate è un avvocato, economista, responsabile rapporti esterni REA (radiotelevisioni europee associate) e presidente di Assodiritti e Assocultura; è stato inoltre docente a contratto di economia sanitaria. È autore di vari libri tra cui: la favola/thriller “Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali” (2021, seconda edizione 2022), e i libri di poesie “Divinazioni di Astrolìa” (2019) e “Rivolta mondiale dei giovani” (2021).

 

 

 

Contatti

https://www.instagram.com/assodiritti/?hl=it

https://www.facebook.com/fabrizio.diritti

https://www.facebook.com/groups/neoevogruppo

https://www.youtube.com/channel/UCcEcNrTLSdnJKukUgNC1o6Q?view_as=subscriber

www.assodiritti.it

 

Link di vendita online

https://www.amazon.co.uk/Astrol%C3%ACa-Mistero-delle-Tre-Cattedrali/dp/B09ZCYLN8X

https://www.amazon.it/fabrizio%2babbate/e/B09YLTJK6L?ref_=pe_20872821_513613501_pdtl_vu00

 

 

 

 

Ufficio Stampa Diffondi Libro

https://www.diffondilibro.it/

Mail: info@diffondilibro.it